GRAZIA LISSI
Cultura e Spettacoli

L’omaggio della Scala a Puccini. Tris di stelle della lirica sul palco

Stasera concerto tributo per i cento anni dalla morte del maestro con Netrebko, Kaufmann e Sicilia

L’omaggio della Scala a Puccini. Tris di stelle della lirica sul palco

Riccardo Chailly, direttore musicale della Scala

Il 29 novembre 1924 a Bruxelles muore all’età di sessantasei anni Giacomo Puccini mentre sta terminando la composizione di “Turandot“ l’opera verrà poi rappresentata postuma sotto la direzione di Toscanini con il finale scritto da Alfano. Questa sera alle ore 20 la Scala ricorda il grande compositore con un concerto diretto da Riccardo Chailly a cui partecipano il Coro del Teatro alla Scala diretto da Alberto Malazzi e il Coro di Voci Bianche dell’Accademia diretto da Bruno Casoni.

In scena anche tre interpreti pucciniani straordinari. Anna Netrebko, impegnata in questi giorni nelle prove della “Forza del destino“ che il prossimo 7 dicembre inaugurerà la stagione, ha recentemente partecipato alla Bohème a Montecarlo, alla Scala è stata Floria Tosca nell’edizione diretta da Chailly il 7 dicembre 2019; Jonas Kaufmann ha pubblicato l’album di duetti “Puccini Love Affairs“ (Sony) e nel 2015 è stato protagonista alla Scala di un omaggio al compositore con la Filarmonica diretta da Jochen Rieder; infine Mariangela Sicilia è un’autentica scoperta di quest’anno pucciniano. Nello scorso aprile è stata applauditissima come Magda nella Rondine diretta da Chailly, inoltre in questi mesi ha cantato anche Mimì nella Bohème al Maggio Fiorentino e al Festival di Macerata e Liù in Turandot all’Arena di Verona.

Il programma rende omaggio a Puccini ripercorrendo i passi giovanili dal Preludio Sinfonico composto nel 1882 per l’esame finale di composizione al Conservatorio di Milano all’intermezzo di Madama Butterfly, che ebbe la sua contrastata prima alla Scala nel 1904. All’interno di questo arco temporale si collocano il Requiem per voci, viola e organo, composto nel 1901 per il quarto anniversario della morte di Verdi, e Crisantemi, scritta nel 1890 in morte di Amedeo d’Aosta, ed estratti dalle prime prove teatrali. Da Edgar, andato in scena alla Scala nel 1889 e sottoposto poi a una complessa serie di revisioni, il Preludio all’Atto III e il Requiem Aeternam per soprano cantato da Mariangela Sicilia, coro della Scala e coro di voci bianche. Si potrà ascoltare Le Villi, debutto operistico di Puccini che vide la luce al Teatro Dal Verme nel 1884, dal quale si esegue l’Intermezzo sinfonico La tregenda. Conclude il programma l’atto IV del primo grande successo d’autore: Manon Lescaut, andata in scena nel 1893 al Teatro Regio di Torino. Riccardo Chailly ha sempre considerato Puccini "uno dei suoi autori di riferimento" una passione artistica che percorre mezzo secolo di carriera.