Stresa, violenza sessuale: abusa di una 45enne al pronto soccorso, arrestato Oss

Il 27enne ha avvicinato la vittima, recatasi all'ospedale Castelli per disturbi dopo un intervento chirurgico, con la scusa di prestarle assistenza

Carabinieri (Foto di repertorio)

Carabinieri (Foto di repertorio)

Stresa (Verbania), 9 agosto 2022 - L'ha avvicinata mentre era in attesa al pronto soccorso, con la scusa di doverle prestare assistenza. Poi, abusando del suo ruolo, ha commesso le violenze. Un operatore socio-sanitario di 27 anni, pregiudicato, è stato arrestato dai carabinieri di Stresa (in provincia di Verbania) per violenza sessuale aggravata. L'episodio è avvenuto a fine luglio all'ospedale Castelli del capoluogo, e ha riguardato una donna di 45 anni che si era recata al pronto soccorso per lievi disturbi a seguito di un intervento chirurgico.

L'Oss, abusando dello stato d'ansia della donna, ha inizialmente negato l'utilizzo del bagno, costringendola a urinare in uno strumento da lui fornito. Non riuscendoci, la 45enne ha chiesto di andare in bagno, ed è lì che l'operatore ha commesso le violenze, con il pretesto di aiutarla a pulirsi prima della visita medica. Alla domanda se fosse fidanzata, la donna si è ribellata ed è andata nella stazione dei carabinieri di Stresa per denunciare l'accaduto. L'uomo, una volta raggiunto dai militari, è finito in manette ed è attualmente agli arresti domiciliari.