Covid, si rompe tubo dell'ossigeno in ospedale: morti 9 pazienti in Russia

Un malfunzionamento del sistema di approvvigionamento ha aumentato il bilancio delle vittime per Sars Cov II

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Mosca, 9 agosto - Nella Russia flagellata dal Covid non si registrano solo i 22.866 nuovi casi nelle ultime 24 ore e 787 morti (che portano il totale delle vittime da inizio pandemia a 164.881) ma ci sono anche nove pazienti Covid-deceduti oggi dopo la rottura di un tubo dell'ossigeno in un ospedale di Vladikavkaz, capitale della repubblica russa dell'Ossezia del Nord. L'incidente è stato riferito dalle autorità sanitarie.  In particolare il ministro della Salute ha spiegato come i pazienti siano deceduti per la mancanza d'ossigeno legato a un malfunzionamento del sistema di approvvigionamento". 

Nel Paese, alle prese con il pesante bilancio della nuova ondata Covid, prosegue la campagna di vaccinazione per arginare i contagi e alleggerire le terapie intensive. Il tasso di mortalità provvisorio è del 2,56%.