Vaccino Covid, l'Ema: ok a terza dose Moderna per over 12 immunodepressi

Da uno studio su 120 pazienti sottoposti a trapianto è emerso un miglioramento della risposta immunitaria

Vaccino Moderna

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Nuovo passo avanti nella battaglia al virus Sars Cov II che oggi in Italia ha fatto registrare, secondo il Bollettino Covid, 2.466 contagi e 50 morti. L'Agenzia europea del farmaco Ema "ha autorizzato la terza dose del vaccino" anti- Covid "Spikevax, somministrato almeno 28 giorni dopo la seconda, in soggetti gravemente immunodepressi over 12". Lo comunica Moderna in una  nota. "Riconosciamo la necessità di proteggere gli individui immunocompromessi che sono a più alto rischio di sviluppare una malattia grave se contagiati - ha affermato Stéphane Bancel, amministratore delegato di Moderna - E' promettente vedere che alcuni studi dimostrano come una terza dose del vaccino Moderna può migliorare la risposta immunitaria in questa popolazione così importante". 

In particolare, uno studio randomizzato in doppio cieco su 120 pazienti sottoposti a interventi di trapianto di organo solido (cuore, rene, rene-pancreas, fegato, polmone e pancreas) "ha dimostrato - sottolinea Moderna - che una terza dose del vaccino Moderna ha migliorato la risposta in questi pazienti, rispetto a chi ha preso il placebo".

Intanto dal 22 novembre la Regione Lombardia è pronta, in caso di via libera del governo, a somministrare la terza dose di vaccino anti-covid agli over 18. Lo ha reso noto il consulente della campagna vaccinale della Regione, Guido Bertolaso, che ha previsto la fine della campagna entro maggio 2022. Mentre da giovedì la Lombardia è pronta alla somministrazione del doppio vaccino, negli hub infatti ci sarà la possibilità di ricevere l'anti-covid unito al vaccino influenzale".

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