Crisi IperDì e SuperDì: Famila pronta ad aprire ma si teme il blocco

Apertura l’8 a Barlassina: il giudice potrebbe fermare la vendita

Ex SuperDì pronto a  riaprire

Ex SuperDì pronto a riaprire

Barlassina, 6 gennaio 2019 - In via Longoni, dove c’era il Superdì e da dove lo scorso mese di settembre era partita la marcia dei lavoratori in protesta per raggiungere l’abitazione della famiglia Franchini, è tutto pronto per riaprire il supermercato l’8 gennaio con la nuova insegna “Famila”. Ma proprio nelle ultime ore sono cresciuti i dubbi e le preoccupazioni dei lavoratori della catena di supermercati, senza stipendio dallo scorso mese di luglio e che al momento non hanno ancora ricevuto nemmeno il primo assegno della cassa integrazione.

Si teme che il tribunale possa bloccare le operazioni di cessione già siglate per 15 dei 40 punti vendita che componevano il piccolo impero della società dei Franchini. Al momento solo voci, nessuna conferma ufficiale, ma quanto basta per creare tensione tra i lavoratori che hanno trascorso le festività natalizie tra mille difficoltà, ormai da 6 mesi senza alcuna entrata e ora col dubbio anche sul passaggio che sembrava avere messo in salvo almeno 300 dei circa 800 lasciati “a piedi” dalla crisi della catena Superdì- Iperdì.

«Afare male è soprattutto il silenzio assoluto che ci circonda e la mancanza di certezze», dice Duilio Loi, lavoratore del punto vendita di Cogliate. «Avevamo accolto con grande soddisfazione l’acquisizione dei punti vendita da parte di Italmark (10 punti vendita, ndr) e di Famila (5 punti vendita) ma ora si sente parlare del rischio di non avere il nulla osta da parte del curatore fallimentare, sarebbe una mazzata tremenda per noi».

Sulla vicenda si stanno mobilitando anche i sindaci dei comuni coinvolti. «A Barlassina è tutto pronto per l’apertura di Famila, che riporterà un servizio importante per i cittadini e che ridarà il lavoro ai dipendenti di Superdì. Gli scaffali sono stati riempiti, l’apertura è imminente, mi auguro non ci siano brutte sorprese», dice il sindaco Pier Mario Galli.

«Apertura fissata martedì 8 anche qui», dice Roberto Francese, sindaco di Robbio (Pavia). «Familia ha già messo le nuove insegne, cambiato le casse e caricato gli scaffali anche con alimentari e freschi, ma gli ex dipendenti del punto vendita Superdì attendono di essere chiamati».

Italmark ha aperto 3 punti vendita prima di Natale convocando con una mail il giorno prima gli ex dipendenti Superdì per firmare il passaggio diretto. «Cogliate è in cima alla lista delle aperture di gennaio, me lo hanno confermato i responsabili di Italmark, non posso credere che ora si rimetta tutto in discussione», aggiunge il sindaco di Cogliate, Andrea Basilico. Da fonte sindacale per ora nessuna conferma né smentita. «Lunedì mattina in Regione chiederò un aggiornamento ufficiale sulla vicenda» -aggiunge Andrea Monti, consigliere regionale della Commissione attività produttive.