Stonex, ultima trovata: un 'Talent Shop' per vendere le idee

La rampante e vulcanica azienda lissonese ha deciso di aiutare i giovani che non trovano la chance giusta. È l’ennesima idea firmata Francesco Facchinetti, direttore creativo dell’azienda di Davide Erba di Alessandro Crisafulli

E Francesco Facchinetti, direttore creatico dell’azienda Stonex One «inventata» da Davide Erba

E Francesco Facchinetti, direttore creatico dell’azienda Stonex One «inventata» da Davide Erba

Monza, 27 settembre 2015 - Mettere a disposizione la propria sterminata community online - creata con un geniale marketing virale fatto di video e social network - per i giovani creativi e per le startup di tutta Italia in cerca di spazi, opportunità, sbocchi, canali di vendita. Una vetrina virtuale che ogni giorno attira circa 90 mila utenti unici, con circa 500mila persone che interagiscono sui social network. Così, Stonex, la rampante e vulcanica azienda lissonese ha deciso di aiutare i giovani che non trovano la chance giusta. È l’ennesima idea firmata Francesco Facchinetti, direttore creativo dell’azienda di Davide Erba: un’accoppiata di giovani di successo, che hanno scelto di sostenere coetanei al momento «meno fortunati» ma altrettanti brillanti.

Il progetto si chiama «Talent Shop»: «Ogni giorno mi arrivano centinaia di e-mail di ragazzi che hanno realizzato un’idea e non sanno come e dove venderla. Ecco, quello che noi vogliamo fare con Talent Shop è trovare una soluzione a questo loro desiderio», racconta Facchinetti. Il progetto di Stonex One, infatti, lo smartphone ideato in Brianza che sta raccogliendo grande successo, non è nato solo con l’obiettivo di vendere tecnologia, ma anche per dare un’opportunità lavorativa ai giovani di talento. «Ogni giorno, sui portali e sull’e-commerce di Stonex One abbiamo tra gli 80 e i 90 mila accessi unici, e circa mezzo milione di persone usufruisce dei nostri contenuti su tutti i social», prosegueFacchinetti, «questo vuol dire che se vogliamo vendere qualcosa, ci sono buone possibilità di riuscirci. E questa possibilità vogliamo condividerla anche con i nostri utenti».

I primi due giovani che vedono le loro creazioni disponibili alla vendita sul sito di Stonex One sono Marco, un ragazzo pugliese che disegna caricature uniche e Davide, che crea custodie per tablet realizzate, progettate e pensate in Italia. A pochi giorni dal video con cui Facchinetti annunciava la nascita di Talent Shop sono arrivate più di 10.000 e-mail da tutta la Penisola: «Selezioneremo i prodotti più interessanti e li metteremo in vendita nel nostro portale di ecommerce - spiega Davide Erba -, vogliamo diventare ambasciatori delle migliori idee dei giovani italiani». Stonex si occuperà di tutto il processo di vendita, spedizione compresa, trattenendo una minima parte del ricavato. Tutti coloro che, come Marco e Davide, hanno idee e non sanno come monetizzare le proprie creazioni possono mandare una mail all’indirizzo talentshop@stonexone.com. Chi ha un’intuizione brillante viene sempre premiato da Stonex, anche con una collaborazione come quella ottenuta dal team di Dolly Noire, marchio italiano fondato nel 2004 da quattro ragazzi (Daniele, Federico, Gioele e Alessandro) nella periferia di Milano e nato dalla unione e dalla loro passione per lo streetwear. I ragazzi hanno disegnato una particolare maglietta con lo slogan dell’azienda brianzola, «Break the rules», rompi le regole, che verrà prodotta in 300 esemplari e messa in vendita dal 30 settembre.

di Alessandro Crisafulli