Milano, 19 gennaio 2020 - La Lombardia è la quarta regione per spreco di cibo: 384 euro all’anno a famiglia (454 euro la media italiana). Un conto che a livello nazionale arriva a 15 miliardi in dodici mesi, circa l’1% del Pil italiano. Gli ultimi dati (ottobre 2019) forniti da Bayer Italia dicono 36 chili di cibo a testa buttati. Mentre Coldiretti, nel rapporto “La povertà alimentare e lo spreco in Italia”, denuncia 2,7 milioni di persone che chiedono aiuto per mangiare. Un’emergenza radicata anche in Lombardia, la regione che produce un quinto del Prodotto interno lordo nazionale. Eppure , visti ai raggi X dall’indagine “Primo non sprecare” (promossa da Whirlpool attraverso Waste Watcher), i lombardi sembrano più attenti. Uno su tre dichiara come anno zero Expo Milano 2015: l’esposizione universale dedicata a “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita“ ha portato maggiore sensibilità. L’indagine, realizzata nell’ambito della campagna Spreco Zero 2020, rileva che negli ultimi due anni il 31% ha notato significative diminuzioni nello spreco a livello domestico, mentre per il 66% non ci sono variazioni di rilievo. In Lombardia il cibo si butta meno di una volta al mese per un cittadino su due (la media nazionale è del 48%), mentre il 4% dichiara di sprecare più volte nella stessa settimana ( il 7% in Italia). Gli interventi di lotta allo spreco si moltiplicano. La Regione ha stanziato per il 2019-2020 (Piano d’azione contro la povertà alimentare) oltre 2,5 milioni e sollecitato reti tra operatori del food e onlus per il recupero delle eccedenze alimentari. A Milano, nell’ambito del protocollo “Zero Sprechi”, promosso dal Comune, Assolombarda, Politecnico e realizzato in collaborazione con Banco Alimentare della Lombardia e il sostegno del Programma QuBì, il bilancio del primo anno dell’Hub di quartiere di via Borsieri, centro di raccolta e distribuzione degli alimenti per ridurre gli sprechi e aiutare chi ha bisogno, è incoraggiante: 77 tonnellate di cibo per 154mila pasti equivalenti recuperati. Un nuovo Hub verrà aperto nel Municipio 3.