Aree di caccia troppo vicine alle case
Rozzano (Milano), 22 settembre 2020 - Caccia: solite doppiette troppo vicino alle abitazioni. Proteste a Rozzano, Noviglio, Zibido e Pieve. Primo giorno di caccia dove le doppiette hanno rispettato le regole: questo è quanto emerge dai controlli effettuati dal Comune di Rozzano, ma restano aree dove la caccia è consentita troppo vicino alle abitazioni. Domenica guardie ecologiche, polizia locale, ambientalisti e anche l’assessore all’Ambiente Lucia Galeone hanno controllato che i cacciatori rispettassero il divieto di caccia nelle aree off limits, ma le proteste sono state decine.
"Durante i controlli effettuati abbiamo verificato che i cacciatori rispettassero le distanze dalle abitazioni e soprattutto che agissero in aree dove è consentita la caccia - spiega l’assessore Galeone -. Purtroppo ci siamo resi conto di alcune assurdità come un’area alle spalle del centro commerciale Fiordaliso dove la caccia è consentita nonostante sia vicina a un mall e alle abitazioni. Per questo non abbiamo potuto fare nulla contro le doppiette". Addirittura i cacciatori hanno anche dimostrato che le prede le acquistano loro e le lasciano libere proprio per cacciarle". Per mettere fine alle proteste però l’assessore rozzanese ha annunciato una raccolta firme: "Per noi quest’area dove è consentita la caccia è troppo vicina ai centri abitati e per questo daremo vita a una raccolta firme per chiedere che venga istituito il divieto di caccia". Proteste per cacciatori troppo vicini alla abitazioni anche a Zibido dove la caccia è consentita in aree vicine al centro abitato e stessa cosa è accaduta a Noviglio.