Pietro MarinelIi, il prof negazionista della Shoah. Il ministro: "Non può insegnare"

Valditara chiede una relazione sul docente che ha interrotto lo spettacolo teatrale sull'Olocausto. ll provveditore: "Caso da non sottovalutare"

Milano - "Negare l’Olocausto è incompatibile con qualsiasi ruolo pubblico, ancor peggio nei luoghi deputati all’educazione dei giovani". Dice tranchant il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Che era stato pungolato su più fronti a dire la sua e a prendere provvedimenti nei confronti di Pietro Marinelli, il professore di Diritto dell’istituto Curie-Sraffa che - circondato da studenti - ha interrotto lo spettacolo “Herr Doktor” allo Spazio Teatro 89, gridando "questa è la vostra verità, dite solo quello che vi fa comodo, voi state gonfiando completamente i numeri" proprio mentre l’attrice Beatrice Marzorati elencava il numero delle vittime della Shoah.

Il caso è già finito sul tavolo dell’ufficio scolastico milanese: "La vicenda non sarà sottovalutata - commenta il provveditore Yuri Coppi - ma ci muoveremo secondo le regole, a partire dalla possibilità di attivare procedimenti disciplinari".

"Il Ministero, attraverso l’ufficio scolastico territoriale, si è subito attivato chiedendo una relazione sull’accaduto e sull’operato del docente", conferma Valditara in una nota. Sul tavolo sono arrivate anche la lettera dei colleghi dell’istituto tecnico di via Fratelli Zoia, che prendono le distanze, e le scuse pubbliche della dirigente Raffaella D’Amore ("Ovviamente si è trattato di un episodio del tutto inaspettato, imprevisto e imprevedibile che non rappresenta in nessun modo l’Istituto Curie-Sraffa che ho l’onore di presiedere - scrive -. Sarà mia cura assumere ogni necessario provvedimento una volta fatti i dovuti approfondimenti sulla dinamica degli eventi").

"Bene che vi sia l’impegno a garantire “la dovuta attenzione e la necessaria severità“, ma non è assolutamente sufficiente - tuona Irene Manzi, capogruppo Pd in commissione cultura -. Si tratta di un fatto gravissimo che, tra l’altro ha dei precedenti e richiede un intervento immediato del ministro Valditara. Non c’è spazio per il negazionismo nelle nostre scuole". "Un professore della scuola pubblica italiana ha interrotto a Milano una piece teatrale che raccontava l’Olocausto, urlando e negando l’accaduto - twitta Matteo Renzi - Per me questo professore andrebbe licenziato domattina".