Pillola Merck anti-Covid, Ema valuta benefici e rischi

L'Agenzia europea del farmaco si pronuncerà entro qualche settimana

Il Molnupiravir della casa farmaceutica Merck

Il Molnupiravir della casa farmaceutica Merck

L'Agenzia europea del farmaco (Ema) ha cominciato la valutazione dell'antivirale orale Lagevrio (molnupiravir) sviluppato da Merck Sharp & Dohme in collaborazione con Ridgeback Biotherapeutics per trattare il Covid-19 per gli adulti. La decisione sara' preso entro alcune settimane, ha indicato l'Ema. L'Ema ha annunciato oggi che si pronuncerà nell'arco di alcune "settimane" sulla richiesta di autorizzazione all'immissione in commercio la pillola Merck orale. Se l'Ema concluderà che i benefici di Lagevrio superano i suoi rischi nel trattamento del Covid-19, raccomanderà di rilasciare una Aic. La Commissione europea accelererà quindi il suo processo decisionale - evidenzia l'agenzia - al fine di concedere un'autorizzazione valida in tutti gli Stati membri dell'Unione europea e dello Spazio economico europeo entro pochi giorni". La pillola Merck è già stata approvata in Gran Bretagna.