
Giovanni Malagò
Il Trentino come la Lombardia, in occasione delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina 2026: la regione del nordovest, infatti, "avrà tre sedi di gara". "Abbiamo presentato un dossier, una candidatura, siamo stati giudicati, siamo stati valutati dalla Commissione del Cio, siamo stati votati e abbiamo vinto perche' avevamo Baselga", ha detto il presidente del Coni, Giovanni Malago' oggi a Trento dove ha incontrato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti per il rinnovo del protocollo d'intesa che dal 2015 disciplina la collaborazione tra i due enti in tre ambiti che sono, l'ammodernamento e la realizzazione di impianti sportivi in Trentino con risorse del Coni e della Provincia, l'attivazione della Casa dello sport ed i progetti di sostegno ai talenti sportivi.
In riferimento alle tre sedi di gara in Trentino durante i Giochi di Milano Cortina 2026, il presidente Malagò ha precisato: "E' un risultato incredibile per una provincia di poco piu' di 500.000 abitanti, frutto di chi ha avuto a suo tempo una visione che permettera' a Baselga di Pine', Tesero e Predazzo di avere i Giochi olimpici".
Sul progetto del nuovo Ice Rink in localita' Miola sull'altopiano di Pine', Fugatti ha aggiunto, "siamo in attesa del parere del Navip (Nucleo di analisi e valutazione degli investimenti pubblici) ma se dovesse essere negativo siamo pronti ad investire fino a 45 milioni, compresi i 12 milioni gia' previsti". A quanto pare, il Navip prossimamente potrebbe esprimere parere negativo al progetto della copertura dell'anello ghiaccio dal costo di 180 milioni di euro presentato da Fincantieri.