Nuoro, ucciso a fucilate in strada: era stato condannato per omicidio

Luca Virde era in libertà vigilata: scontava la pena per l'assassinio di un uomo durante una festa. L'agguato sotto casa

I carabinieri sul luogo dell'agguato

I carabinieri sul luogo dell'agguato

Nuoro, 15 febbraio 2022 - Sarà l'autopsia, disposta dal sostituto procuratore della Repubblica Andrea Ghironi, a chiarire quanti colpi d'arma da fuoco abbiano raggiunto Luca Virde, il quarantaduenne di Silanus freddato ieri notte a Nuoro, in via Romano Ruju. Per ucciderlo, è stato usato un fucile caricato a pallettoni. La vittima è stata raggiunta da uno o più colpi di fucile una volta che aveva parcheggiato l'auto vicino alla sua abitazione in periferia, non distante dal carcere di Badu 'e Carros.  Gli assassini hanno aperto il fuoco mentre si trovavano a bordo di un'auto ma ancora non è stato accertato se lo stessero aspettando o se lo abbiamo seguito fino a casa.

Oltre agli esiti dell'autopsia, saranno fondamentali anche i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nelle vicinanze per ricostruire la dinamica dell'agguato. Virde, che era in libertà vigilata, era stato condannato nel 2012 a sedici anni di reclusione per l'omicidio del compaesano Antonello Arca durante una festa.