'Ndrangheta, arrestato in Brasile il boss Rocco Morabito

Preso dai carabinieri del Ros il numero due tra i 100 latitanti più ricercati, secondo solo al boss di Cosa nostra Matteo Messina Denaro

Rocco Morabito

Rocco Morabito

San Paolo (Brasile) 25 maggio 2021 - Arrestato dai carabinieri  il superboss della 'ndrangheta Rocco Morabito, numero due tra i 100 latitanti più ricercati, secondo solo al boss di Cosa nostra Matteo Messina Denaro.  Morabito,  esponente di spicco della cosca Morabito - Bruzzaniti - Palamara di Africo Nuovo, si nascondeva a Joao Pessoa, capitale dello stato brasiliano di Paraiba insieme ad un altro latitante, Vincenzo Pasquino. I due sono stati arrestati dalla Polizia Brasiliana, con il supporto investigativo dei carabinieri del Ros e dei Comandi Provinciali di Torino e la collaborazione di Fbi e Dea , li' in missione da alcuni giorni. A coordinare l'attività le procure distrettuali di Reggio Calabria e di Torino con l'ausilio della direzione generale Affari internazionali e cooperazione giudiziaria del ministero della Giustizia italiano e del dipartimento di giustizia statunitense. Rilevante, sottolineano gli investigatori, è stato il contributo informativo delle autorità uruguaiane.

Il boss  calabrese era in fuga dopo esser evaso nel 2019 da un carcere in Uruguay dove era stato arrestato nel novembre del 2017. Quando venne sopreso a Montevideo, Rocco Morabito, che era latitante da 25 anni, aveva un passaporto brasiliano instestato a Francisco Antonio Capeletto Souza. Morabito, nato ad Africo nell'ottobre del 1966, è accusato di aver fatto parte tra il 1988 e il 1994 di un gruppo del narcotraffico, nella quale organizzava il trasporto della droga, soprattutto cocaina, in Italia, e la sua distribuzione a Milano. 

I carabinieri del Ros erano sulle tracce del superboss  da quando era riuscito a evadere insieme ad altri tre detenuti dalla terrazza del carcere "Central" di Montevideo, in Uruguay, forse grazie all'aiuto di membri dei Bellocco residenti tra Buenos Aires e Montevideo. E'' destinatario di più' sentenze di condanna, per reati associativi e in materia di traffico di stupefacenti.

Da allora Morabito, principale punto di riferimento dei cartelli del narcotraffico. Gli investigatori hanno seguito le sue tracce lungo tutto il Sudamerica, fino a riuscire a catturarlo a San Paolo, dove è stato arrestato insieme a Vincenzo Pasquino,ricercato dal gennaio 2020, affiliato alla locale di Volpiano (To) e destinatario di misura cautelare per traffico internazionale di stupefacenti.