Aldo Forbice
Lutto in Rai e nel mondo del giornalismo italiano. E' morto Aldo Fobrice, storico conduttore di "Zapping", talk show di approfondimento su Radio 1 in cui era costante il dialogo, spesso vivace, fra gli ascoltatori e l'anchorman.
Forbice aveva 80 anni. E' stato anche uno storico del lavoro. Il suo nome resterà legato per sempre alla sua lunghissima carriera nell'emittente di Stato, della quale la conduzione di "Zapping" è solo stata l'ultima tappa, durata per ben 18 anni, dettaglio che fa di "Zapping" una delle trasmissioni più longeve dell'attuale panorama radio.
Nato a Catania, Forbice approdò all'Avanti, testata del Partito socialista italiano, a Milano e quindi in Rai alla fine degli anni Sessanta. Nel 1970 fu alla testa di "Turno C", la prima trasmissione in Italia dedicata al mondo del lavoro. Quindi passò al Tg1 come coordinatore delle sedi regionali, per poi divenire alla fine degli anni '80 vicedirettore del Gr3. Nel 1994 tenne a battesimo Zapping. Spirito laico spesso controcorrente, dotato di spiccata verve da polemista, Forbice è stato anche impegnato per lunghissimi anni nel sindacato, nello specifico nella Uil. Ha collaborato anche con il Quotidiano Nazionale.
E' stato biografo di Bruno Buozzi, deputato socialista negli anni '20, ucciso dai tedeschi nel 1944. Ha scritto numerosi saggi legati al tema del lavoro. Al forte impegno per i diritti umani sommava anche una passione per l'arte. La Rai lo ricorda oggi in tutte le edizioni dei Gr.