STEFANIA TOTARO
Cronaca

Monza, maxi evasione fiscale: confiscati beni per 5 milioni di euro a 4 imprenditori

I titolari di un consorzio di società cooperative avevano aggirato il fisco con la solita tecnica delle “scatole vuote”

La confisca operata dalla Guardia di Finanza

 Monza, 16 Ottobre 2023 - Confische per oltre 5 milioni di euro ad imprenditori condannati per un'evasione fiscale da 8,7 milioni. Le hanno eseguite i militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Monza, su delega della locale Procura della Repubblica, dando esecuzione a sentenze del Tribunale del capoluogo brianzolo e confermati dalla Corte di Appello di Milano, nei confronti di quattro imprenditori condannati, in via definitiva, a vario titolo per evasione fiscale, indebite compensazioni ed omesso versamento di imposte e ritenute.

Gli ordini di confisca scaturiscono da indagini di polizia giudiziaria effettuate dalle Fiamme Gialle a carico di un consorzio di società cooperative operante nelle provincie di Milano e di Monza e della Brianza nei settori della consulenza amministrativa, del movimento merci e della pulizia di grandi edifici. Nel corso delle attività investigative, i Finanzieri hanno accertato che il consorzio – formalmente fornitore di manodopera a società committenti di medie-grandi dimensioni realmente operanti sul mercato nazionale – subappaltava commesse a società cooperative ad esso collegate, che in realtà si sono dimostrate delle “scatole vuote” create al solo scopo di conseguire ingenti guadagni illeciti.

I militari del Gruppo di Monza hanno così individuato quattro imprenditori quali amministratori occulti delle imprese, ritenuti responsabili di evasione fiscale, commessa attraverso l’occultamento di ricavi per 7 milioni euro, l’indebita compensazione di crediti non spettanti per 1,2 milioni di euro ed il mancato versamento di imposte e ritenute per circa 500mila euro, con un danno all’Erario pari a complessivi 8,7 milioni di euro.