
Neve e gelo (Lapresse)
Milano, 22 febbraio 2018 - Pronti all'ondata di gelo, che le previsioni meteo preannunciano 'storica'? Questa mattina flussi di aria fredda da nord-est hanno causato un peggioramento del meteo al Nord, con maltempo in molte regioni, nevicate a quote basse fino in pianura in Emilia-Romagna e precipitazione sparse anche al Centro Sud. Ma è solo l'anticipo dell'ingresso, tra domenica e lunedì, del Buran, il gelo russo, con giornate di ghiaccio e temperature in picchiata fino a -13° in Emilia e neve sulle coste adriatiche da Rimini al Gargano, come sottolineano i meteorologi de ilmeteo.it.
La Sala operativa della Protezione civile della Regione Lombardia ha emesso una comunicazione, la numero 18, di ordinaria criticità (codice giallo) per rischio neve dalla mezzanotte sulla Valchiavenna, Valtellina, Prealpi varesine, Prealpi comasche e lecchesi, Prealpi bergamasche e Valcamonica. Ma anche in Pianura, nel Lodigiano, Cremonese, Paves e Mantovano.
Per i prossimi giorni il bacino del Mediterraneo continuera' a essere interessato da una circolazione depressionaria, legata a una piu' ampia struttura di bassa pressione in discesa dal nord-est Europa, con associata aria fredda continentale. Precipitazioni: a partire da bassa pianura e Appenino, in estensione in mattinata da sud a nord ai restanti settori; in temporanea attenuazione e/o esaurimento nel pomeriggio di domani, venerdì 23; in ripresa in serata dalla pianura. Su pianura e Appenino diffuse deboli o moderate, su Alpi e Prealpi deboli sparse. Limite neve fino a meta' mattina: su Appennino e pianura, in particolare bassa pianura, fino al suolo; altrove attorno ai 300 metri. Dal pomeriggio limite neve in risalita e variabile dai 400 metri su Appenino fino ai 700 metri circa su Alpi e Prealpi. Pertanto, in giornata, in particolare sulle aree di pianura, passaggio da neve/pioggia mista a neve, a pioggia. Accumuli nevosi a fine giornata mediamente limitati, pressoche' assenti sulle aree di pianura, a seguito del rialzo dello zero termico dalla seconda parte della giornata.
Per la giornata di sabato 24, previste condizioni di instabilita' residue, specie nella prima parte della giornata, con precipitazioni diffuse; limite neve inizialmente attorno ai 500 metri, poi in risalita. Le problematiche principali per rischio neve potrebbero essere legate soprattutto a difficolta' e rallentamenti del traffico stradale eferroviario. Su tutte le zone segnalate, anche se i quantitativi di neve saranno contenuti, non si esclude la possibile formazione di ghiaccio al suolo e sul manto stradale. Si chiede pertanto ai sistemi locali di protezione civile di porsi e/o mantenersi in una fase operativa di attenzione, cioe' di predisporre il sistema locale alla pronta attivazione di azioni di contrasto in caso di necessita', congruenti a quanto previsto nella pianificazione di emergenza, per la sicurezza della circolazione del traffico sulle strade e la riduzione dei rischi connessi.
La Sala operativa chiede di segnalare con tempestivita' eventuali criticita' che dovessero presentarsi sul proprio territorio in conseguenza del verificarsi dei fenomeni previsti, telefonando al numero verde della Sala operativa di Protezione civile regionale: 800.061.160 o via mail all'indirizzo cfmr@protezionecivile.regione.lombardia.it.