REDAZIONE CRONACA

Molestata e toccata dal medico di famiglia: condannato a due anni

La ragazza, che all’epoca aveva meno di 17 anni, aveva denunciato quel giorno stesso di essere stata molestata e toccata, con atteggiamenti e frasi eloquenti, dal suo medico di base, al quale si era rivolta per avere la prescrizione di un farmaco

Un medico (foto repertorio)

Guanzate (Como), 19 marzo 2015 - Una condanna a due anni di carcere per violenza sessuale: M.B., 52 anni, medico condotto di Guanzate, è stato ritenuto colpevole, con sospensione della pena, dal Tribunale Collegiale di Como, delle pesanti avances che avrebbe riservato, nel maggio 2012, a una sua paziente. La ragazza, che all’epoca aveva meno di 17 anni, aveva denunciato quel giorno stesso di essere stata molestata e toccata, con atteggiamenti e frasi eloquenti, dal suo medico di base, al quale si era rivolta per avere la prescrizione di un farmaco contro l’asma che prendeva abitualmente.

Sostenendo che tale farmaco era cambiato, il medico aveva iniziato a visitarla, con le conseguenze poi raccontate dalla ragazzina in più occasioni, e a diverse persone, senza mai cambiare versione. Un episodio che si era ripetuto: quando lei aveva tentato di allontanarsi dallo studio,lui l’aveva richiamata ricordandole che aveva lasciato sul tavolo le ricette, tentando un ulteriore approccio. Questa ricostruzione fatta dalla ragazza, che subito aveva raccontato ai genitori, e si era presentata in Questura quella sera stessa, è stata la stessa ribadita anche all’interno dell’ambiente scolastico, quando le chiedevano spiegazioni del suo evidente stato di ansia. La stessa arrivata in aula, che ha portato alla condanna.