Lombardia zona arancione rafforzata ma i contagi Covid aumentano. Rischio lockdown?

Boom di casi in provincia di Milano e Brescia. In aumento anche i ricoveri in terapia intensiva e negli altri reparti

La Lombardia passa all'arancione

La Lombardia passa all'arancione

Lombardia in zona arancione rafforzato, ma fino a quando? La paura che la regione possa entrare in zona rossa si fa sentire, soprattutto perché continua l'ascesa dei dati del contagio: sono infatti 5.658 i nuovi casi con 58.505 tamponi effettuati con il tasso di positività in leggera crescita al 9.6% (ieri 9.1%). Aumentano sia i ricoverati in terapia intensiva (+22, 565) che negli altri reparti (+130, 4.934). I decessi sono 67 per un totale complessivo di 28.705 morti in regione dall'inizio della pandemia. Aumentano i contagi praticamente in tutte le province: la città metropolitana di Milano è quella più colpita con 1.450 nuovi positivi, seguita da Brescia (1.210), Monza e Brianza (537), Varese (407), Bergamo (394), Pavia (366), Como (363), Lecco (264), Mantova (261), Cremona (200), Lodi (75) e Sondrio (29).

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Ma il timore è un po' per tutti. L'Italia potrebbe tornare in lockdown, a causa dell'ampia e velocissime diffusione delle varianti Covid. Solo ieri, a Varese, ne è stata identificata una rarissima, della quale era stato registrato un solo caso in Thailandia. Intanto, da domani, alcune regioni cambiano colore: passano in zona arancione le Regioni Friuli Venezia Giulia e Veneto, mentre la Campania finisce in zona rossa, così come la Romagna dopo l'ultima ordinanza del governatore Stefano Bonaccini. Del resto, l'ultimo monitoraggio dell'Istituto superiore della sanità certifica un indice Rt nazionale a 1,06 (per la prima volta sopra all'1 dopo 7 settimane). Ed è salita anche l'incidenza dei casi per 100mila abitanti. 

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Ma se i contagi aumentano, fanno lo stesso le vaccinazioni. Lunedì inizerà la fase per gli insegnanti della Lombardia, ma con qualche polemica legata alle procedure di prenotazione. "Niente sms per gli appuntamenti degli insegnanti, che dopo aver prenotato tramite il sito della Regione si sono ritrovati a loro insaputa sul Fascicolo Sanitario Elettronico la prenotazione con sede e data", ha affermato il consigliere regionale M5s, Gregorio Mammì. A chiarire le procedure è però stata la Direzione generale Istruzione di Regione Lombardia la quale ha precisato che, agli insegnanti e al personale delle scuole statali che si registrano al sito www.vaccinazionicovid.servizirl.it, arriverà l'sms.