Fedez e J-Ax a San Siro (Foto Instagram)
Milano, 3 giugno 2018 - Una finale in grande stile, 'La Finale'. E' stato così il maxi concerto di Fedez e J-Ax a San Siro, davanti a quasi 80mila spettatori. Un record, dicono, perché il palco era centrale con il pubblico tutto intorno. L'evento (sold out) è stato un vero e proprio show con tanto di fuochi d'artificio, fiamme, maxi schermi, balli e numerosi ospiti. Nel corso del live i due rapper hanno cantato i loro brani più significativi, tratti dal proprio repertorio solista e dall'ultimo successo discografico scritto a quattro mani, "Comunisti col Rolex". Non sono mancate canzoni come 'Italiana', 'Senza pagare' e 'Vorrei ma non posto', in un cocktail di luci tricolore trasmesse dai braccialetti elettronici.
I due cantanti milanesi sono ancora increduli. "È veramente successo? Vi abbraccerei tutti e 79mila", scrive Fedez sul suo profilo Instagram postando una fotografia che immortala lo stadio Meazza in notturna, al buio, ma starcolmo di luci e di persone. E poco dopo altre fotografie della serata per ringraziare chi l'ha resa possibile. J-Ax posta solo un cuoricino, su Instagram, ma accanto c'è un video che trasmette le immagini più belle e significative del concerto.
Insomma, una serata che lascerà il segno nella storia della musica. La coppia che non ti saresti mai aspettato, con quasi 20 anni di differenza uno dall'altro, ha scalato le classifiche, un singolo dopo l'altro, contrassegnando ogni estate con un pezzo a farne da colonna sonora. I due cantanti di Milano hanno saputo conquistare i cuori di tutti, dai bambini agli adolescenti fino agli adulti. E dopo un tratto di vita artistica insieme, è arrivato il momento di separarsi e hanno scelto di farlo in grande stile. Il momento finale, quello in cui ci si gioca un po' tutto, anche se non si ha nulla da perdere e quindi lo si gode all'ennesima potenza. La celebrazione di un successo che, al di là delle valutazioni artistiche, è inequivocabile. Un sogno realizzato per i due che ora tornano a percorrere ognuno la propria strada artistica, ma forse un giorno si ritroveranno.