Incendi boschivi, è allerta in Lombardia a Pasqua e Pasquetta

L'assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa invita tutti i cittadini a tenere comportamenti corretti e avvisare le autorità competenti in caso di avvistamenti di roghi

L'intervento dei vigili del fuoco

L'intervento dei vigili del fuoco

Milano, 7 aprile 2023 – La Brianza, il Lodigiano, il Varesotto e la Bergamasca, tutte zone colpite da roghi, più o meno vasti, negli ultimi giorni. Ed è così che è scattata l’allerta arancione della Protezione Civile sul rischio incendi boschivi in Lombardia.

L'assessore regionale alla Sicurezza e Protezione civile, Romano La Russa, in vista delle prossime festività pasquali, invita tutti i cittadini a tenere comportamenti corretti, informarsi costantemente sulle previsioni di rischio e avvisare le autorità competenti in caso di necessità o avvistamento di incendi boschivi.

"In queste ore – ha sottolineato La Russa - siamo riusciti a tenere sotto controllo un incendio sviluppatosi nella zona del monte Segredont in provincia di Bergamo. Ringrazio la Protezione civile e i volontari dell'Aib che si sono attivati sin dai primi istanti. Ne approfitto per ricordare ai cittadini in questi giorni di festa di ricorrere sempre al buon senso, rispettare la natura e le norme di prevenzione, vista l'allerta incendi della Protezione civile lombarda". 

Val Vertova

Bruciano i boschi sul monte Segredont, nel comune di Vertova, nella Bergamasca. Le fiamme hanno coperto un’area di alcune centinaia di metri quadri e sono divampate a partire dalla sera di giovedì. A causa della quota e della posizione del rogo, i vigili del fuoco del non hanno potuto intervenire in tempi brevi, ma hanno presidiato la zona. Nella mattinata oggi è arrivato l’intervento dei mezzi aerei, compresi canadair. L’operazione è stata gestita dal reparto boschivo di Curno: le fiamme sono state circoscritte. 

Il Parco delle Groane

Sono ripresi in quattro punti i roghi che da lunedì sera interessano il Parco delle Groane, in vasto polmone verde che si estende tra le provincie di Milano e Monza Brianza. Giovedì sera le fiamme hanno interessato la zona di Cesate nelle vicinanze della 12esima strada e nonostante l'intervento dei vigili del fuoco hanno bruciato quasi un ettaro di bosco. Poco distante è stata interessata anche la pineta, area considerata sito di Interesse Comunitario. Gli altri due fronti del fuoco sono a Barlassina e Limbiate dove stanno bruciando sterpaglie e sottobosco. Sul posto autobotti dei vigili del fuoco di Milano, Saronno, Legnano e Rho, che insieme agli uomini del Nucleo Antincendio Boschivo del Parco lavorano per spegnere fiamme e focolai, ma anche per bonifica l'area dai focolai. Il lavoro continuerà anche nei prossimi giorni.

Lodigiano

Tre giorni fa, nel Lodigiano, un incendio è divampato sulle colline di San Colombano al Lambro, in località Costa Regina. Le fiamme, partite in mattinata, hanno interessato una porzione di 3mila metri quadri di terreno si sottobosco e si sono estese sprigionando fumo visibile a distanza. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dei distaccamenti di Casalpusterlengo e Sant'Angelo Lodigiano che hanno subito aggredito il fronte del rogo che stava già lambendo alcune abitazioni.

Luinese

Dopo giorni di impegno non stop da parte di decine di Vigili del fuoco e volontari dell’antincendio boschivo l’incendio di Montegrino, nel Luinese, in provincia di Varese, partito nel pomeriggio di lunedì 27 marzo, sembrava essere giunto al capolinea. Venerdì veniva dichiarato ufficialmente chiuso. Ma la tregua è durata solo 24 ore: nel tardo pomeriggio di sabato scorso si è registrata una ripresa dell’incendio. Le fiamme si sono originate sopra l’abitato di Cucco e sotto la frazione di Sorti, in una zona a poca distanza dalle abitazioni, tanto che i Vigili del fuoco hanno parcheggiato i loro mezzi nel cortile di un gruppo di case. Sul posto sono giunte diverse squadre dal distaccamento di Luino, dal comando di Varese e con rinforzi anche dalla sede di Tradate, congiuntamente a volontari Aib.