Home banking, gli errori da non fare e come acquistare online in sicurezza

I consigli di polizia postale e Codacons

L'home banking è ormai uno dei sistemi di pagamento più diffuso, complici anche gli acquisti online per i quali è assolutamente necessario. E come sempre accade con il suo utilizzo si amplificano e si raffinano sempre di più le truffe ai danni dei cittadini . Un decalogo e una serie di consigli preziosi arrivano dal Codacons

Anzitutto, per chi non lo sapesse: cos'è esattamente questo servizio? E quali rischi nasconde?

Hacker in azione
Hacker in azione

L’Home Banking (o online banking o internet banking) è, in breve, un servizio che permette al cliente di una banca di avere un conto ed effettuare bonifici ed altre operazioni finanziarie semplicemente grazie a internet, da casa tua o ovunque ti trovi. In tutto tramite smartphone o pc. Il cliente può depositare somme, effettuare bonifici, farsi accreditare stipendi, effettuare ricariche telefoniche e tanto altro."Ma i rischi si nascondono ovunque in questi strumenti informatici, e va fatta massima attenzione all'utilizzo del servizio, spiega  presidente nazionale del Codacons, Marco Donzelli.

Ecco alcune semplic regole proposte da Codacons  da seguire per utilizzare i sicurezzal 'fome banking

  1. Non cliccare mai su link che rimandano al sito della banca se sono all’interno di e-mail o sms sospetti; il phishing è un’azione malevola che consiste proprio nell’invio di e-mail fraudolente, solo apparentemente legittime, che ingannano i destinatari richiedendo la condivisione delle proprie informazioni personali, finanziarie o di sicurezza. Modificare periodicamente i codici di accesso all’area riservata e controllare regolarmente le movimentazioni del conto corrente per assicurarsi che le transazioni riportate siano quelle che si sono realmente effettuate. I sistemi di notifica messi a disposizione dalla propria banca possono essere molto utili per verificare le operazioni.
  2.  installare e mantenere sempre aggiornati l’antivirus, il sistema operativo e tutte le app, e ricordare di disattivare il Wi-Fi, la geolocalizzazione e il bluetooth quando non si usano. 
  3.  Se fate acquisti online (E-Commerce) evitate di effettuare transazioni online da computer condivisi o postazioni in luoghi che potrebbero essere poco sicuri, come hotel e internet caffè e al termine di ogni acquisto, ricordare di effettuare il log-out dal sito e-commerce. 

 

Anche dalla polizia postale arivano preziosi consigli sull'utilizzo su Internet della carta di credito. Con una premessa:  in assenza di supporti speciali quali lettori di smart card e/o bande magnetiche, si limita di solito alla richiesta da parte del sito del numero di carta di credito e della relativa data di scadenza. i pirati informatici(o dipendenti infedeli del sito Internet) possono acquisire i numeri della carta attraverso un’intrusione telematica. Per ridurre i rischi di frode è quindi consigliabile in primo luogo far sì che la propria carta venga maneggiata dal minor numero di persone possibile e in secondo luogo è opportuno effettuare spese su Rete Internet utilizzando siti conosciuti o che abbiano un minimo di credibilità sia per quanto riguarda il prodotto venduto, che la solidità del marchio.

Ecco alcune alcune accortezze da seguire sempre.

  1. I siti dediti al commercio elettronico utilizzano protocolli di sicurezza che permettono di identificare l’utente (il più diffuso è il Secure Socket Layer – SSL), e impediscono l’accesso, casuale e non, ad altri utenti. A tal proposito basta verificare se durante la transazione in basso a destra della finestra compare un’icona con un lucchetto che sta a significare che in quel momento la connessione è sicura.
  2. Evitare di fornire troppe informazioni personali o relative al proprio conto corrente all’interno di un sito, le transazioni per andare a buon fine necessitano solamente del numero della carta di credito e relativa scadenza.
  3. Fare uso delle varie soluzioni di home banking, messe a disposizione dalle banche, per controllare quasi in tempo reale il proprio estratto conto, così da bloccare tempestivamente la carta qualora si disconoscessero delle spese addebitate. (Banalmente allì'uso di carte di credito può essere associociato un sms che segnala la transizione ngr) 
  4. Verificare con attenzione gli estratti conto segnalando immediatamente alla società emittente ogni transazione sconosciuta