DANIELE DE SALVO
Cronaca

Slot machine e giochi online: in un anno ogni lombardo ha perso in media 400 euro

Nel 2024 sono stati spedi 24 miliardi nei concorsi legali. Poi c’è il sommerso. La Diocesi di Milano: fenomeno mostruoso

Una giocatrice disperata dopo aver perso i soldi nel gioco. Nel 2024 in Lombardia sono stati giocati 25 miliardi tra slot sale giochi e concorsi online

Una giocatrice disperata dopo aver perso i soldi nel gioco. Nel 2024 in Lombardia sono stati giocati 25 miliardi tra slot sale giochi e concorsi online

Nessun azzardo, solo una certezza, che il banco alla fine vince sempre. E ovunque. I lombardi in un anno hanno bruciato 4 miliardi di euro in gioco d’azzardo: scommesse, concorsi a premi, slot, videopoker... in bar, ricevitorie, bingo, online. Nel 2024 in Lombardia sono stati giocati 25 miliardi di euro, ne sono stati vinti 21 miliardi e le perdite ammontano a quasi 4 miliardi: poco meno di 400 euro a testa, compresi i minorenni, che non potrebbero puntare, e chi non gioca. Sono dati calcolati sui giochi legali: poi c’è il sommerso, incommensurabile.

“Il fenomeno ha assunto dimensioni mostruose e non accenna a flettere, minaccia salute pubblica, relazioni famigliari e sociali, dinamiche dell’economia reale, equilibri finanziari, tenuta del tessuto di legalità”, avvertono dalla diocesi di Milano e dalla Caritas Ambrosiana, nell’ultimo loro dossier sull’azzardo nei 440 paesi delle sette zone pastorali della Chiesa milanese, dove, l’anno scorso, si sono giocati complessivamente 14 miliardi 262 milioni di euro e se ne sono persi 2 miliardi 152 milioni, in media più che altrove.

La mappa

La zona pastorale dove pro-capite si perde di più è la 1, quella di Milano città, con una perdita media per ogni abitante di 431 euro, a fronte di 2.820 euro di giocate e 2.390 euro di vincite. Nella zona 6 di Melegnano la perdita è di 421 euro a testa, di 2.825 euro le puntate e di 2.400 euro le vincite. Nella zona 7 di Sesto San Giovanni ogni cittadino perde 420 euro, ne gioca 2.940 e ne vince 2.520. A Rho, zona pastorale 4, le perdite ammontano a 357 euro pro-capite, il giocato a 2.485 euro e il vinto a 2.128 euro. Monza, zona 5: 351 euro di perdite a testa, 2.283 euro di giocate e 1.923 euro di vincite. Nella zona 2 di Varese la perdita pro-capite è di 352 euro a fronte di 2.220 euro di soldi giocati e di 1.868 euro di soldi vinti. Infine Lecco, zona pastorale 3, con 330 euro persi per ogni abitante, rispetto ai poco più di 2mila euro puntati a testa e ai poco meno di 1.730 euro vinti. “Numeri inquietanti – commentano dalla Caritas Ambrosiana –. Al di là delle oscillazioni, dovute a specificità territoriali e socio-demografiche, risulta palese che, nella società italiana, lombarda e ambrosiana, il fenomeno è fuori controllo”.