"Fedez e Chiara Ferragni diffamati", presidente Codacons rinviato a giudizio

Carlo Rienzi li aveva definiti "ignoranti, delinquenti e appofittatori". Ora dovrà rispondere di queste offesa in tribunale

Chiara Ferragni e Fedez

Chiara Ferragni e Fedez

Milano, 19 gennaio 2022 - E' ancora guerra tra i Ferragnez e il Codacons. 

La Procura di Roma ha rinviato a giudizio il Presidente del Codacons, Carlo Rienzi, per aver "offeso la reputazione" di Fedez e della moglie Chiara Ferragni, dipingendo i due come "ignoranti, delinquenti, approfittatori" e sostenendo, tra le altre cose, che i Ferragnez 'sfruttino' le foto dei loro bambini con le magliette delle griffes che reclamizzano, e che per fare beneficenza il rapper abbia in realtà fatto pubblicità alla Lamborghini.

Immediata la replica del Codacons: "Siamo molto preoccupati che davanti  al turpiloquio imperante sui social e sui media in generale, la Procura ritenga utile rinviare a giudizio il presidente dell'associazione per affermazioni che sono perfettamente in linea con il compito sociale del Codacons di tutela dei consumatori, anche quelli dei social. Senza considerare che in decine di occasioni il Codacons ha denunciato personaggi famosi, politici e addirittura Presidenti del Consiglio per aver pubblicizzato marchi commerciali, senza che nessuna Procura si sia mai scandalizzata o abbia avviato indagini nei confronti dell'associazione".

Il Codacons "è in ogni caso fiducioso che questo giudizio sia finalmente occasione per sottolineare i ruoli e i limiti degli influencer, soprattutto di quelli come Fedez che, per l'enorme seguito di cui godono, hanno secondo noi una precisa responsabilità sociale in particolare verso i giovani. Speriamo che le numerose nullità del procedimento non blocchino il dibattito giudiziario e che il rapper abbia il coraggio di venire personalmente in aula il prossimo 19 aprile", conclude il Codacons.