Tasso di positività Covid, il crollo di martedì 28 dovuto a un errore di trascrizione

Ieri si è registrato un valore dell'11,6%, oggi aggiustato al 26,4%, soglia in linea con l'attuale trend. Il calo fittizio causato da un sovradimensionamento dei tamponi analizzati in Lombardia

Il tasso di positività registrato ieri al Covid 19 in Italia aveva lasciato più di un interrogativo, oltre ad aver dato un segnale in apparente controtendenza rispetto ai dati recenti, che mostrano una recrudescenza dell'epidemia in tutto il Paese. Martedì 28 giugno, infatti, il rapporto fra tamponi e casi accertati si era attestato all'11,6%, in calo vertiginoso rispetto agli ultimi dati. Ebbene, quel valore era sbagliato. Come dimostra il tasso di positività raggiunto oggi, mercoledì 28 giugno, il 26,4%, in linea con il trend di aumento dei casi e molto più vicino alle soglie raggiunte nelle giornate precedenti l'apparente "crollo" di martedì 28. 

Quel calo improvviso, si è saputo oggi, è frutto di un doppio errore di trascrizione nei dati comunicati al ministero dell'Interno dalla Regione Lombardia. Da una parte nel bollettino reso noto ieri del ministero risultano enormemente sovradimensionati i tamponi processati in Lombardia. Dall'altro i casi di positività, sempre nella regione più grande d'Italia, sono stati sottodimensionati (venendo poi ricalcolati nel bollettino odierno). 

I numeri

Martedì 28 giugno il ministero della Salute aveva parlato di 408.425 tamponi effettuati in Lombardia, da cui erano emersi 2.375 casi di positività. Il report della Regione già ieri aveva messo parzialmente "a posto" le cose, segnalando 21.153 tamponi processati (e mantenendo i 2.375 nuovi contagi). Da qui, dunque, la caduta del tasso di positività nazionale. Oggi, infine, il definitivo aggiustamento. La maggior parte dei casi slittati ieri, infatti, è stata registrata nel bollettino regionale odierno, che conta 25.132 contagi di giornata a fronte di 84.452 tamponi. Il dato reale, però, fanno sapere fonti interne all'assessorato regionale di Salute e Welfare è di circa 13mila casi al giorno.