CONCOREZZO (Monza)
Dall’inizio dell’estate ha salvato più di 25 bassotti che i proprietari non volevano più. Sandro Nigro (in foto) è fondatore e presidente di “Cuor di pelo”, associazione impegnata nel recupero e nell’affidamento solo di bassotti. Un cane che ha rivoluzionato, in meglio, la vita di Nigro. "È tremendo ricevere telefonate di persone che rinunciano al loro cane – dice – Ho sentito scuse assurde. Come la signora che vive in Puglia e non voleva più il bassotto perché in spiaggia ha caldo: mi ha chiesto di farlo adottare al Nord per le temperature più adatta al cane".
Negli ultimi mesi sono in aumento anche i casi di proprietari che mettono il bassotto alla porta perché anziano, o malato. "In quel caso mi precipito a recuperarlo nel giro di pochi giorni. Non dimenticherò mai la trasferta a Napoli a recuperare Nina. Una corsa in treno per prendere quella bassottina che stava perdendo la vista e i suoi proprietari non volevano più". Nigro e il vicepresidente Rodolfo Colombo questa estate sono dovuti correre anche a Roma per Giorgio, un bassotto rimasto paralizzato e di cui la famiglia non intendeva più prendersi cura. Ma le richieste di cessione aumentano e Nigro è al collasso. "Purtroppo la nostra attività ha bisogno di fondi. Cure, visite e stalli costano e da un anno non organizziamo più eventi a causa della pandemia". Chi desidera adottare un bassotto può inviare un’email a adottaunbassotto@gmail.com
Barbara Apicella