
ISTRIONICO Il rapper Cris Brave con il sindaco Barbara Agogliati (in alto), con J-Ax e Fedez (sotto) e durante un concerto (a destra)
Milano, 27 luglio 2018 - «Il mio rap contro il bullismo»: Cris Brave presenta «Diversamente comico», undici serate all’insegna della solidarietà con la Nazionale Italiana Comici. Cris Brave, all’anagrafe Cristiano Rossi, si racconta con queste parole ai follower sui suoi canali social. Ventuno anni, originario di Curno (Bergamo), il giovane rapper è affetto da tetraparesi spastica che lo costringe sulla sedia a rotelle. Ma non esiste alcun limite alla sua creatività: Cris si è esibito il primo giugno a San Siro al concerto di Fedez e J-Ax ed è in giro in tutta Italia per esibirsi con le sue performace di rap e free-style. «Brave», appunto, coraggioso nel rappare con sincerità e anche divertimento la sua storia e la sua voglia di indipendenza attraverso la musica.
«Il mio rap? – spiega Cris - un antidoto al bullismo, ai limiti di chi vive di pregiudizi e guarda i disabili come fossero marziani. Ma la musica è per tutti, la musica non giudica e può arrivare ovunque anche se io fisicamente non posso». Un testimonial perfetto per “Diversamente comico”, la rassegna di spettacoli di cabaret a cura della Nazionale Italiana Comici di Rozzano, guidata da Salvatore Ferrara, che vede interagire sul palcoscenico attori professionisti e ragazzi diversamente abili.
Cris sarà l’ospite d’onore degli 11 appuntamenti al via il 26 settembre al centro culturale Cascina Grande di via Togliatti. La rassegna, giunta quest’anno alla seconda edizione, ha una finalità benefica. Una parte dell’incasso verrà infatti devoluto alle associazioni del territorio coinvolte: lo scorso anno sono stati raccolti 8.500 euro.
«Io scrivo canzoni rap anche se mi piacerebbe cantarle ma non i problemi di respiro che ho non posso – racconta l’artista – . Ma grazie alla musica sono migliorato, prima ero messo molto peggio. Il mio messaggio non è sulla disabilità ma sulla diversità perchè oggi chi non ha un paio di scarpe da 500 euro sei uno sfigato. Ognuno ha le sue disabilità o difficoltà più o meno visibili ma non va discriminato». Diversamente Comico sta diventando una realtà che raccoglie numerose adesioni.
«L’anno scorso gli spettacoli hanno permesso di raccogliere oltre 8 mila euro che sono stati destinati al sostegno di attività all’interno delle nostre associazioni e comitati scolastici. – commenta il sindaco Barbara Agogliati. Un modo divertente e originale per promuovere l’inclusione sociale, che faccia interagire ragazzi diversamente abili, famiglie del territorio, associazioni e scuole. Si ride da matti, si passa una bellissima serata. Lo consiglio a tutti».
L’obiettivo è quello di regalare una serata a giovani diversamente abili e/o con gravi patologie e realizzare per loro il sogno di salire sul palco, esibendosi con i Comici di Zelig e Colorado Cafè.