REDAZIONE CRONACA

Covid Francia, corte costituzionale: green pass legittimo, è uno strumento equilibrato

Da lunedì certificazione obbligatoria per accesso a locali pubblici, centri commerciali e mezzi di trasporto. Macron: terza dose da settembre, 'richiamo' per vulnerabili e anziani

Controlli in Francia

Parigi (Francia) - L'atteso verdetto è arrivato. La Corte Costituzionale francese ha approvato, ritenendola costituzionale, la misura varata dal governo francese che prevede l'utilizzo del passaporto sanitario, il Green Pass, per l'accesso a locali pubblici, centri commerciali e mezzi di trasporto. La misura entrerà in vigore lunedì prossimo. Nello stesso tempo, però, la Corte ha censurato l'obbligo dell'isolamento di 10 giorni dei malati risultati positivi, dichiarandolo una limitazione della libertà e che la misura deve rimanete una misura sanitaria. I nove giudici costituzionali francesi hanno anche dichiarato incostituzionale la risoluzione del rapporto di lavoro per i contratti a tempo determinato nel caso in cui i lavoratori rifiutino il vaccino anti-Covid. 

Più nel dettaglio, la Corte Costituzionale ha dato il 'via libera' al disegno di legge sanitario, votato il 25 luglio dal Parlamento, che estende il gren pass dal 9 agosto a bar, caffé, ristoranti, aerei, treni e autobus, nonché a studi medici e centri commerciali. Il Consiglio costituzionale, inoltre, non ha neppure bocciato l'obbligo per gli operatori sanitari di vaccinarsi contro il Covid-19: "Il legislatore ha perseguito l'obiettivo del valore costituzionale della tutela della salute". I giudici costituzionali, invece, hanno ritenuto che l'isolamento obbligatorio dei pazienti per 10 giorni non sia "necessario, opportuno e proporzionato" in quanto costituisce una privazione della libertà "senza una decisione individuale basata su una valutazione dell'autorita' amministrativa o giudiziaria" (il ddl prevedeva l'isolamento obbligatorio di 10 giorni per chiunque fosse risultato positivo al Covid-19); e ha anche bocciato la possibilità del datore di lavoro di interrompere anticipatamente un contratto a tempo determinato per chi non è in possesso del ' green pass'. Per i Saggi, che oggi hanno pronunciato la cruciale sentenza, il pass sanitario è uno strumento "equilibrato", un buon compromesso tra libertà pubbliche e protezione della salute. 

Macron: da settembre terza dose

Sempre oggi il presidente francese Emmanuel Macron ha confermato che il governo si prepara ad organizzare una campagna di richiamo vaccinale al «rientro» dalle vacanze estive, a settembre, "per i più vulnerabili ed i più anziani". "Si, ci vorrà verosimilmente una terza dose, non per tutti, subito, ma in ogni caso per i più anziani e i più vulnerabili", ha dichiarato il presidente, in un video pubblicato sui social dal Fort de Brégançon, la residenza estiva dei presidenti francesi affacciata sul Mediterraneo, nel sud della Francia.

Il 12 luglio, Macron aveva già evocato una campagna di richiamo per i più vulnerabili, come avviene in altri Paesi come Israele. Anche la Germania ha annunciato che proporrà dal primo settembre la somministrazione di una dose di richiamo di vaccino anti-Covid alle popolazioni adulte e vulnerabili, come anche alle persone che non hanno ottenuto un vaccino ARN messager, malgrado gli appelli dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms). Dinanzi alle profonde disparità tra Paesi ricchi dove i vaccini anti-Covid abbondano e Paesi poveri che hanno potuto immunizzare solo una piccola parte della popolazione , l'Oms ha richiesto una moratoria «almeno fino a fine settembre» sulle dosi di richiamo per tentare di ripristinare una forma di equilibrio tra ricchi e poveri.

Da lunedì scorso, Macron pubblica sui social in particolare Instagram e TikTok, messaggi pedagogici e spiegazioni per tentare di scardinare le false informazioni che circolano sui vaccini. Nelle ultime settimane, in Francia, si sono andate moltiplicando le proteste contro il pass sanitario, che tra qualche giorno dovrebbe venire esteso a nuovi luoghi pubblici, tra cui caffé e ristoranti. Si attende però il verdetto del Consiglio costituzionale, atteso per oggi. Per questo nono video pubblicato sui social, Macron ha cambiato look, dopo la commentatissima maglietta nera dei giorni scorsi, si è filmato in camicia, senza cravatta, nei giardini del forte. Oltralpe, i ricoveri sono tornati a crescere soprattutto per l'alto livello di contagiosità della variante Delta.Sono oltre 112.000 le persone morte in Francia dall'inizio della pandemia.