Coronavirus in Lombardia, scuole e atenei chiusi fino a metà marzo

In arrivo il decreto del presidente del Consiglio: tra le ipotesi anche l'allargamento della 'zona rossa' nella Bergamasca

Le scuole resteranno chiuse altri 7 giorni in Lombardia

Le scuole resteranno chiuse altri 7 giorni in Lombardia

Milano, 4 marzo 2020 - E' ancora emergenza coronavirus ed il governo valuta nuove misure contro la diffusione.  Tra queste la chiusura delle scuole in tutto il Paese: lo stop - che coinvolge anche le università - durerà fino a metà marzo. Tra le ipotesi c'è anche l'allargamento della 'zona rossa' nella Bergamascain particolare nell'area tra i comuni di Alzano Lombardo e Nembro, alle porte della città. ''Accetteremo quello che gli organismi superiori definiranno - ha detto il sindaco di Alzano Lombardo, Camillo Bertocchi - so che la comunità scientifica sta per esprimere un parere in merito e ci sarà poi il filtro della politica, che dovrà tenere conto della nostra particolare situazione economica, che è molto strutturata. Mi aspetto che in questa valutazione ci sia un capitolo relativo all'industria che'' senza ''una soluzione di continuità proporrebbe danni incalcolabili''.

Intanto il Comitato scientifico esprime "forte preoccupazione" e traccia un vademecum con 'nuove' regole: niente strette di mano, niente abbracci, basta meeting e congressi, stop alle manifestazioni, anche a quelle sportive. Le partite di calcio, semmai, solo a porte chiuse, come ha lasciato intendere il ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora ("Si va verso questa direzione"). Oggi, intanto, è stata rinviata Napoli-Inter di Coppa Italia. In pratica l'invito è a cambiare radicalmente stile di vita nei prossimi 30 giorni. In giornata si sapranno le misure concrete, sotto forma di decreto del presidente del Consiglio. Sul tavolo anche lo stop ai cinema, ai musei, ai teatri, alle palestre in tutta Italia, evitando ogni assembramento. 

Fontana: "Scuole chiuse confermano la nostra linea"

"Finalmente da Roma a Milano tutti hanno preso consapevolezza di quella che e' realmente la situazione. Le notizie secondo cui il Consiglio dei Ministri ha deciso di chiudere le scuole fino a meta' marzo confermano che la linea assunta da subito dalla Regione Lombardia era quella corretta, l'unica per fronteggiare davvero il diffondersi del virus. Ora piu' che mai bisogna remare tutti nella stessa direzione, senza polemiche per tutelare la salute dei cittadini". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.