Investì e uccise donna mentre chattava. Autista Atm patteggia, ma patente sospesa 2 anni

Mentre guidava l'autobus stava chattando scambiando messaggi e foto a luci rosse

La donna venne travolta e uccisa in via Gorki

La donna venne travolta e uccisa in via Gorki

Ha patteggiato un anno e mezzo di reclusione con la pena sospesa e la non menzione della condanna, ma con la sospensione per 2 anni della patente di guida, l'autista del bus Atm che nel 2020 ha investito ed ucciso la 53enne Cristina Conforti perchè stava chattando con lo smartphone ed organizzando incontri a luci rosse.

Massimiliano D'Agostino, 48enne incensurato residente a Monza, era chiamato oggi all'udienza preliminare al Tribunale di Monza per rispondere di omicidio stradale. Il patteggiamento è stato concordato tra la pm della Procura di Monza Michela Versini titolare del fascicolo penale e i difensori dell'imputato (assente all'udienza) dopo che il 48enne ha offerto un risarcimento dei danni morali alla sorella della vittima, mentre il marito e le due figlie di Cristina Conforti hanno già ottenuto un risarcimento dalla società di assicurazioni di Atm, che intanto ha sospeso dal servizio di autobus l'imputato.

Mancavano pochi minuti alle 15.30 l’11 dicembre del 2020 quando la cinisellese impiegata amministrativa al Comune di Bresso stava rientrando verso casa e nell’attraversare via Gorki in prossimità delle strisce pedonali, all’improvviso è stata travolta e uccisa dal bus della linea 727 Cormano-Cusano.

Secondo quanto ricostruito dalla perizia sul telefonino disposta dalla pm, l’autista, prima dell’incidente, ha chattato per una mezz'ora per chiedere prestazioni sessuali a due persone e con una si è pure scambiato foto e video a luci rosse.

La seconda chat si interrompe alle 15.25, mentre la prima chiamata di soccorso al 118 è stata registrata alle 15.27. Proprio in quei momenti, Cristina Conforti si è vista piombare improvvisamente addosso il mezzo pubblico: l’incidente è stato ripreso dalla telecamera frontale dalla metrotranvia della linea 31, che stava sopraggiungendo proprio in quei momenti a poca distanza. Nelle immagini si intravede Cristina Conforti attraversare la strada da sinistra verso destra rispetto alla direzione di marcia del bus Atm, raggiungendo quasi il marciapiede quando improvvisamente viene travolta, finendo straziata sotto le ruote del pullman. All’arrivo dei soccorsi per la 53enne non c’era più nulla da fare. La perizia doveva estrapolare anche i dati delle telecamere di videosorveglianza montate sul bus, ma l'hard disk è risultato guasto, pertanto non è stato possibile recuperare neppure un fotogramma dell’incidente.