Fase 2, in Lombardia via libera a tutte le attività sportive individuali all'aperto

Riaprono impianti e centri sportivi, ma con alcune limitazioni e regole da seguire per i gestori

Arrampicata su roccia

Arrampicata su roccia

Milano, 7 maggio 2020 - A partire da domani, venerdì 8 maggio, saranno consentite in Lombardia le attività sportive individuali all'aria aperta nell'ambito dei rispettivi impianti, centri e siti sportivi. È quanto stabilisce un'ordinanza della Regione. 

Saranno quindi consentiti, tra gli altri, golf, tiro con l'arco, tiro a segno, atletica, equitazione, vela, canoa, attività sportive acquatiche individuali, canottaggio, tennis, corsa, escursionismo, arrampicata sportiva, ciclismo, mountain-bike, automobilismo, motociclismo e go-kart. Nell'ordinanza del governatore lombardo Attilio Fontana, si specifica che negli impianti e centri sportivi sarà comunque vietata «la fruizione di spazi e servizi accessori (ad esempio, palestre, luoghi di socializzazione, bar e ristoranti)» e saranno aperti solo i locali adibiti a servizi igienici, con esclusione di docce e spogliatoi. 

Inoltre i gestori, oltre garantire la corretta e costante sanificazione e igienizzazione degli ambienti al chiuso e dei servizi igienici, devono assicurare il contingentamento degli ingressi, l'organizzazione di percorsi idonei e l'adozione di tutte le misure utili per assicurare il distanziamento sociale e il divieto di assembramento.