LAURA DE BENEDETTI
Cronaca

Alpi, in Lombardia 4 bandiere verdi e una nera di Legambiente: ecco dove

L’associazione ambientalista premia chi si preoccupa di sostenere e rilanciare in modo sostenibile l’ambiente montano. Bocciata invece l’idea di una strada tra le valli per il turismo legato allo sci

Ben 4 Bandiere Verdi, ma anche una nera. Sono i vessilli assegnati oggi in Valchiavenna, in provincia di Sondrio, alla Lombardia da Legambiente, nell’ambito dell’iniziativa Carovana delle Alpi che dal 2002 segnala esempi virtuosi e punta il dito contro le iniziative ambientali ritenute più negative lungo tutto l’arco alpino.

Il trend nazionale vede crescere le Bandiere Verdi con + 15,7% rispetto al 2023, quando erano state ‘solo’ 19. La Lombardia è seconda, ma a pari merito con Valle d’Aosta e Veneto, anche loro con 4 bandiere verdi. Primo indiscusso, da ben sei anni e con 5 vessilli, il Piemonte. Seguono Friuli Venezia Giulia con tre bandiere e poi con una sola Trentino, Alto Adige e Liguria.

Lombardia, 4 bandiere verdi 2024

1 – In Lombardia, e più precisamente in Valchiavenna, sono sei le realtà premiate per il recupero dell’agricoltura montana e la valorizzazione delle varietà agronomiche locali: Comunità Montana della Valchiavenna, Asfo di Piuro, Consorzio Forestale di Prata, Associazione Amici della Val Codera, Associazione Patate di Starleggia e Amici della Patate di Starleggia, Asfo di Fraciscio. Ecco la motivazione: “Per il recupero dell’agricoltura montana e la valorizzazione delle varietà agronomiche locali ai quali ciascuno dei sei attori collettivi della Valchiavenna sta efficacemente contribuendo in quanto tasselli di un unico mosaico”

2 – La Società Economica Valtellinese, a Sondrio, ha ottenuto riconoscimento per i percorsi formativi Montagna 4.0 - Future Alps. Ecco la motivazione: “I percorsi formativi “Montagna 4.0 – Future Alps”, progettati ed attuati da Società Economica Valtellinese con il sostegno di numerosi partner che da alcuni anni mirano a costruire negli studenti delle aree alpine la capacità di immaginare e di creare un futuro sostenibile sfuggendo alla logica della marginalità e a quella della monocultura turistica”. 3 – Il Museo del latte di Vendrogno, a Bellano (Lc) ha tenuto la bandiera verde per, dice la motivazione: “Per la conservazione e la promozione della cultura materiale e della memoria di borghi montani” 4 – Alla cooperativa Sociale Eliante Onlus, Coldiretti Bergamo, Wwf Italia e Wwf Bergamo-Brescia, Parco Orobie Bergamasche (e Parco Mont Avic-Ao) vessillo verde per aver avviato, col progetto Pasteurs, azioni concrete di miglioramento della convivenza tra allevamento e grandi predatori. Con la motivazione: “Aver avviato azioni concrete di miglioramento della convivenza tra allevamento e grandi predatori, attraverso gio­vani volontari coinvolti nella vita lavorativa d’alpeggio, attraverso misure tradizionali e innovative di prevenzione per la difesa del bestiame”.

Lombardia, 1 Bandiera Nera 2024

La Bandiere Nera della Lombardia va alla società RSI srl controllata da Valle Decia (Bg) per la riproposizione di un progetto di collegamento viario legato al turismo sciistico.La motivazione: “Per avere riproposto un progetto di collegamento intervallivo per il turismo dello sci, vecchio di 25 anni, tramon­tato per problemi finanziari e ambientali, che utilizza soldi pubblici senza offrire alle valli interessate un sostegno duraturo ed efficace”.