Verona-Cremonese 2-0, i grigiorossi crollano all'ultimo posto nella notte di Vialli

Neppure la voglia di rendere omaggio al "suo" campione rianima la squadra di Alvini, apparsa lontana parente di quella ammirata con la Juventus

Verona-Cremonese

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Verona, 9 gennaio 2023 - La Cremonese perde il duello del fondo classifica in casa dell’Hellas Verona e vede trasformarsi la rincorsa-salvezza in una scalata proibitiva. Nemmeno la serata riservata ad uno struggente omaggio a Gianluca Vialli e il desiderio di dedicare al campione prematuramente scomparso una prestazione di alto livello riescono a portare la prima, sospirata vittoria stagionale alla squadra di mister Alvini, che cade in casa dell’ultima in classifica e diventa il nuovo fanalino di coda per un passo falso che riduce davvero al lumicino le speranze di rimanere in serie A dei grigiorossi, nemmeno lontani parenti di quelli ammirati nell’immeritata sconfitta con la Juventus.

Dopo il minuto di silenzio in onore dell’ex bomber della nazionale, la gara del “Bentegodi” si mette ben presto in salita per gli ospiti, scesi in campo con l’apposita maglia commemorativa per Vialli. In effetti, dopo lo spunto iniziale con i grigiorossi che guadagnano il primo angolo della partita, al 9’ Lazovic viene lasciato tutto solo davanti a Carnesecchi e per il giocatore gialloblù è un gioco da ragazzi ricevere l’invitante cross di Kallon e costringere subito la Cremonese all’inseguimento. La rete subita quasi a freddo complica i piani della formazione di mister Alvini. La Cremonese si innervosisce e non riesce a replicare con efficacia al vantaggio scaligero. Bianchetti e Zanimacchia tentano di andare alla conclusione, ma la rete difesa da Montipò non corre pericoli. Sul fronte opposto, invece, la compagine del duo Zaffaroni-Bocchetti viaggia sulle ali dell’entusiasmo per l’1-0 e al 26’ raddoppia ripetendo, in pratica l’azione del vantaggio iniziale. Questa volta il cross è di Doig e il controllo e la conclusione vincente sono sempre di Lazovic, che approfitta anche dell’assenza di Bianchetti, a bordo campo per farsi curare dopo uno scontro con Kallon. Il raddoppio spegne ulteriormente le certezze della squadra di Alvini, che non riesce ad orchestrare una rincorsa efficace. I gialloblù vanno addirittura vicini al tris prima con Depaoli e Kallon, ma il risultato non cambia. La Cremonese riesce a farsi avanti negli ultimi minuti del primo tempo con Dessers e Buonaiuto, ma l’emozione più forte prima dell’intervallo giunge in pieno recupero, quando Dessers viene atterrato nell’area veronese. Gli ospiti reclamano con convinzione il rigore, ma l’arbitro non è di questo parere.

La ripresa si apre senza cambi, con la formazione ospite che cerca di avanzare il raggio della sua azione e di trovare la concretezza mancata fino a quel momento. Dopo un quarto d’ora Alvini cambia l’attacco e poco dopo si affida anche ad Ascacìbar a centrocampo. La Cremonese cerca di premere in avanti, ma non riesce a creare pericoli davanti a Montipò e il Verona può gestire con ordine il prezioso vantaggio. Superata la mezzora i grigiorossi vanno al tiro con Tsadjout ed Okereke, ma in entrambi i casi il portiere scaligero può controllare in tutta sicurezza. Il copione della gara non muta sino in fondo. La squadra di Alvini, che non riesce a far rivedere lo spirito agonistico ammirato con la Juve, cerca lo spunto che possa riaprire la gara, ma il risultato rimane inchiodato sul pesante 2-0 che assegna i tre preziosi punti in palio all’Hellas Verona. La sfida del “Bentegodi” si chiude dunque con una vittoria che riaccende le speranze dei gialloblù, ora a – 6 dalla salvezza, mentre i grigiorossi rimangono a mani vuote nella serata più importante, scivolano all’ultimo posto e ad otto lunghezze dal quartultimo posto. Solo Vialli avrebbe potuto rilanciare le quotazioni dell'amata Cremonese in questa serata ancora più triste sia dentro che fuori dal campo... Hellas Verona-Cremonese 2-0 (2-0) Hellas Verona (3-4-2-1): Montipò 6; Dawidowicz 6, Hien 6, Ceccherini 6,5 (29’ st Magnani 6); Depaoli 6,5, Ilic 6 (21’ st Sulemana 6), Tameze 6, Doig 6,5; Kallon 7 (21’ st Verdi 6), Lazovic 7 (36’ st Terracciano sv); Djuric 6,5 (29’ st Piccoli 6). A disposizione: Berardi; Perilli; Veloso; Henry; Gunter; Cabal; Coppola. All: Marco Zaffaroni 6,5. Cremonese (3-4-3): Carnesecchi 6; Ferrari 6; Bianchetti 6,5, Lochoshvili 5,5 (36’ st Ciofani sv); Sernicola 6, Castagnetti 5,5 (18’ st Ascacìbar 6), Pickel 5,5, Valeri 6; Zanimacchia 6 (15’ st Afena-Gyan 6), Dessers 6 (15’ st Tsadjout 6), Buonaiuto 6 (15’ st Okereke 6). A disposizione: Saro; Sarr; Hendry; Aiwu; Ghiglione; Quagliata; Milanese. All: Massimiliano Alvini 5. Arbitro: Maurizio Mariani di Aprilia 6. Reti: 9’ pt e 26’ pt Lazovic Note: ammoniti: Kallon; Castagnetti; Sernicola; Djuric; Lochoshvili; Verdi: Okereke – angoli: 2-4 – recupero: 5’ e 5'.