LUCA MARINONI
Cremonese

La Cremonese di mister Nicola parte con una sconfitta: il Torino si impone 4-1

Nonostante il risultato, la prima uscita stagionale della matricola grigiorossa non ha mancato di riservare segnali positivi, certo Bianchetti e compagni devono continuare a crescere, masi può guardare avanti con fiducia

La squadra di Nicola si è fatta valere nel match con la più esperta formazione granata

La squadra di Nicola si è fatta valere nel match con la più esperta formazione granata

Cremona, 26 luglio 2025 – Nella prima uscita stagionale la Cremonese tiene testa a lungo al Torino. Nell’amichevole di Prato allo Stelvio, alla fine, i granata si impongono 4-1 sulla matricola grigiorossa che, però, dal canto suo, riesce a mettere in mostra note positive.

Certo, il balzo dalla B alla A è di quelli che lasciano il segno e mister Nicola e la sua formazione espongono ancora in bella vista il cartello “Lavori in corso”, ma, nello stesso tempo, anche contro una rivale di indubbia caratura come la compagine dell’ex Baroni, la Cremonese ha fatto vedere di avere le qualità e l’organizzazione che servono per cercare di farsi valere nella massima divisione.

Mister Nicola ha scelto saggiamente di far ripartire la sua squadra dal 3-5-2 caro a Stroppa e il primo undici pare un “prolungamento” di quello che ha da poco guadagnato la promozione dal torneo cadetto, ma non mancano pure gli spunti per guardare avanti con fiducia.

Il test con il Toro, in effetti, si mette subito in salita per la Cremonese, che nella prima mezz’ora, mentre è ancora alla ricerca dei necessari equilibri, viene trafitta da Ilic (17’) e Adams (27’). Nonostante la partenza ad handicap i grigiorossi hanno il merito di non disunirsi e non solo accorciano le distanze al 35’ con De Luca, ma sfiorano il pareggio prima dell’intervallo Bonazzoli e Collocolo.

Vista la situazione, il Torino torna in campo deciso ad allungare nuovamente e dopo soli 4’ di gioco Tameze, obiettivo di mercato del ds Giacchetta, firma di testa la rete del 3-1 che la compagine di Nicola, pur giocando a testa alta e creando alcune buone opportunità, non riesce più a ribaltare. Il definitivo 4-1 giunge al 29’ della ripresa, quando Balcot mette al sicuro la vittoria granata trafiggendo l’esordiente Nava.

Dal campo di Prato allo Stelvio, dunque, sono giunte indicazioni di sicuro interesse (seppur di diverso tenore) per la Cremonese (che ora lavorerà a Livigno), segnali che il ds Giacchetta dovrà cercare di indirizzare nel migliore dei modi verso un mercato che, giocoforza, la matricola grigiorossa deve vivere con il piglio della protagonista.

In questo senso sono numerose le trattative che coinvolgono la Cremonese, così come sono diversi i nomi che vengono accostati alla squadra di mister Nicola. Il nuovo tecnico grigiorosso, dopo Pezzella e Grassi, potrebbe ritrovare a sua disposizione un altro giocatore che ben conosce come Maleh. Il centrocampista classe ’98, reduce da una stagione con l’Empoli interrotta anzitempo da un serio infortunio al legamento collaterale sinistro, in questo momento è rientrato al Lecce ed ha cominciato ad allenarsi a Bressanone con i salentini.

A questo punto la parola spetta a mister Di Francesco, anche se sembra probabile per il giocatore marocchino una nuova esperienza altrove e, in questo caso, la Cremonese potrebbe essere la meta preferita. Per il resto, mentre il promettente Stuckler (2004), nonostante la concorrenza del Vicenza, sembra ormai destinato a diventare un giocatore dell’Inter, che lo utilizzerebbe nella “neonata” Under 23, sul fronte degli arrivi, è tornata in discussione la questione legata al secondo portiere.

In effetti il Palermo non vedrebbe di buon occhio un ruolo secondario per Desplanches, che rischierebbe di trovarsi chiuso da Audero, e, quindi, ha frenato una trattativa che sembrava ormai in porto. Il risultato è che, almeno per il momento, Nava potrebbe ritrovarsi come dodicesimo grigiorosso, con la “soluzione interna” Saro che potrebbe riavere l’occasione di giocare le sue carte.

Per queste, come per tutte le altre trattative seguite dalla Cremonese, saranno comunque decisivi i prossimi giorni che, con il graduale avvicinarsi dell’inizio della nuova, attesa stagione, dovranno completare per la matricola grigiorossa un “volto” in grado di giocare tutte le proprie carte sino in fondo per conservare il posto appena ritrovato in serie A.

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