
Marco Pinato
Cremona, 19 dicembre 2020 - La Cremonese soffre sino al termine con un Cosenza mai domo, ma tiene stretto l’esiguo vantaggio maturato grazie al gol di Pinato al 14’ del primo tempo e conduce in porto una vittoria che riporta il sorriso in casa grigiorossa e consolida la panchina di mister Bisoli che supera con tre punti la sfida della verità. In effetti, per la sfida che si preannuncia decisiva per il prosieguo della sua avventura a Cremona il tecnico emiliano, che deve fare i conti con più di un’assenza, punta su alcune mosse a sorpresa come l’esordio in serie B da titolare di Nardi, a centrocampo insieme a Gustafson, e la presenza di Ceravolo quale punto di riferimento avanzato dell’attacco.
I grigiorossi partono bene e si rendono subito pericolosi con Bianchetti, ma Falcone è attento. I calabresi, però, non stanno certo a guardare e per Volpe inizia ben presto il lavoro. Al 10’ Gliozzi calcia a rete da ottima posizione, ma manca d’un soffio il bersaglio per un’opportunità sciupata che viene pagata a caro prezzo dai rossoblù, trafitti al 14’ da Pinato, abile a trasformare il duetto Buonaiuto-Nardi nella staffilata che sblocca il risultato. La partita non offre pause e al 18’ gli ospiti vanno ancora vicini al gol con una sventola di Baez che si stampa sul palo. I padroni di casa cercano di gestire il gioco, ma il Cosenza punge con determinazione. Prima dell’intervallo Bittante (due volte) e Sueva chiamano in causa la retroguardia grigiorossa, ma, complice anche l’attenta prova di un Volpe sempre più convincente, il risultato non cambia più sino alla fine del primo tempo.
La ripresa si apre con una nuova palla-gol per i rossoblù, ma prima Volpe e poi Bianchetti riescono a sventare la minaccia. Il copione del match è chiaro. I calabresi premono in avanti alla ricerca del pareggio, mentre i padroni di casa cercano di chiudere gli spazi e di pungere in contropiede. Nonostante le opportunità capitate a Gliozzi e Buonaiuto il punteggio non muta, ma al 31’ il raddoppio sembra cosa fatta per i grigiorossi, con Celar che si libera davanti a Falcone, ma non inquadra lo specchio della porta. L’occasione sciupata viene pagata con un brivido dai grigiorossi che al 34’ vedono annullare per fuorigioco (che suscita le proteste degli ospiti) il gol del possibile pareggio di Idda. Il finale è di autentica sofferenza per la squadra di Bisoli, che deve stringere i denti fino alla conclusione dei 4, interminabili minuti di recupero, quando il triplice fischio dell’arbitro permette finalmente ai grigiorossi di gioire per i tre preziosissimi punti messi in cassaforte. Cremonese-Cosenza 1-0 (1-0) Cremonese (4-3-2-1): Volpe 6,5; Bianchetti 6,5, Fiordaliso 6,5, Terranova 6, Zortea 6 (33’ st Ghisolfi sv); Valzania 6, Gustafson 6 (17’ st Castagnetti 6,5), Nardi 6 (33’ pt Valeri sv); Pinato 6,5, Buonaiuto 6 (33’ st Ciofani sv); Ceravolo 6 (17’ st Celar 6). A disposizione: Alfonso; Zaccagno; Gaetano; Bia. All: Pierpaolo Bisoli 6,5. Cosenza (3-4-1-2): Falcone 6,5; Tiritiello 6, Idda 6,5, Legittimo 6; Corsi 6 (33’ st Vera sv), Petrucci 6 (15’ st Bruccini 6), Sciaudone 6 (15’ st Bahlouli 6), Bittante 6,5 (34’ st Bouah sv); Baez 6,5; Sueva 6, Gliozzi 6,5 (24’ st Petre 6). A disposizione: Matosevic; Saracco; Sacko; Ba; Borrelli; Kone; Ingrosso. All: Roberto Occhiuzzi 6,5. Arbitro: Lorenzo Maggioni di Lecco 6. Reti; 14’ pt Pinato. Note: ammoniti: Castagnetti; Valeri - angoli: 7-2 per il Cosenza – recupero: 1’ e 4’ – la gara si è giocata a porte chiuse.