Alvini "frena", si riapre la corsa alla panchina della Cremonese

Il Parma ha ufficializzato l'arrivo di Pecchia, ma la società grigiorossa non ha ancora individuato il suo successore

Massimiliano Alvini, attuale tecnico del Perugia

Massimiliano Alvini, attuale tecnico del Perugia

Cremona, 3 giugno 2022 - Si intensificano le trattative che dovranno individuare il nome del nuovo allenatore della Cremonese. Fabio Pecchia, dopo la risoluzione con la società grigiorossa, è diventato il nuovo mister del Parma, ma non c’è stato ancora l’annuncio per ufficializzare l’arrivo del suo sostituto. Si vocifera che la decisione dovrebbe essere ormai vicina (tra la fine di questa e l’inizio della prossima settimana), ma al momento non c’è alcuna certezza. Negli ultimi giorni, al contrario, crescenti indizi sembravano puntare verso un approdo a Cremona di Massimiliano Alvini, ma la ferma intenzione del Perugia di ottenere un congruo risarcimento per liberare il proprio allenatore sta frenando (e non poco) la corsa del tecnico che ha lavorato (e in modo assai proficuo) con il ds Simone Giacchetta all’Albinoleffe. Una brusca frenata che pare avere rimescolato le carte, con altri possibili candidati che stanno guadagnando terreno, a cominciare da Aurelio Andreazzoli, che ha chiuso la sua avventura con l’Empoli.

Sono comunque diversi i profili che rimangono in gioco, un vero e proprio casting che coinvolge diversi pretendenti più o meno credibili, da Di Francesco a Ballardini, da Semplici a Maran sino a comprendere i vari Pirlo, Gotti, Inzaghi e Gattuso, che hanno “partecipato” (più o meno convintamente) a questa corsa. Una volata che dovrà individuare al più presto anche il vincitore, anche perché non è possibile perdere altro tempo per allestire una rosa in grado di lottare con le qualità necessarie per raggiungere la salvezza in serie A. In questo senso l’arrivo a Parma di mister Pecchia rischia di “indurre in tentazione” Zanimacchia, che potrebbe anche preferire una nuova avventura in B agli ordini di un tecnico che conosce e apprezza ad una sfida tutta da scoprire nella massima divisione nelle fila di una matricola. Sempre rimanendo ai giovani gioielli che hanno permesso alla Cremonese di tornare in A dopo 26 anni, Gaetano è il più deciso a giocare le carte a sua disposizione nella società di appartenenza (Napoli), mentre Fagioli (Juventus) sta valutando le diverse opportunità. Speranze ancora “accese” per un ritorno di Carnesecchi e Okoli, ma questi saranno i dettagli di un mercato che il sodalizio grigiorosso dovrà far partire di gran carriera subito dopo avere scelto l’allenatore che sarà il suo nuovo condottiero.