La Cremonese adesso deve cominciare a vincere

Prosegue il digiuno dai tre punti e la distanza dalla zona salvezza è salita a sette lunghezze

Il gol di Milik in Cremonese-Juventus

Il gol di Milik in Cremonese-Juventus

La prima partita del 2023 ha riservato alla Cremonese note ormai ben conosciute. Anche di fronte ad un avversario di blasone come la Juventus la squadra grigiorossa ha giocato con coraggio e a testa alta dall’inizio alla fine. Ha ricevuto molti complimenti, ma alla fine, complici anche due gol annullati con non poche recriminazioni, è rimasta ancora una volta a mani vuote e ha dovuto rimandare l’appuntamento con la prima vittoria stagionale. Tutto questo, unito ai risultati delle rivali nella lotta per la salvezza, ha fatto scivolare la squadra di Alvini al penultimo posto, a sette punti di distacco dal quartultimo posto. Una situazione che rende il posticipo di lunedì sera in casa dell’Hellas Verona, ultima contro penultima, una sorta di spareggio per poter continuare a sperare.

La matricola cremonese, che ha ribadito la sua ferma intenzione di continuare a lottare, vuole guardare avanti e, a tal proposito, i due prossimi impegni, prima appunto al “Bentegodi” e poi in casa con il Monza, rappresentano altrettante finali che i grigiorossi devono assolutamente vincere. L’attuale posizione più che delicata tornerebbe a farsi molto meno preoccupante aggiungendo in meno di una settimana sei punti alla propria classifica. Da lunedì 2 gennaio ha aperto ufficialmente i battenti la sessione invernale del mercato e gli operatori grigiorossi sono al lavoro per mettere a disposizione di mister Alvini rinforzi in grado di innalzare il tasso di qualità e di esperienza dell’organico.

Si parla in modo particolare dell’attaccante Bonazzoli, attualmente in forza alla Salernitana, ma, pur tenendo conto che la Cremonese non è quasi mai mancata dal punto di vista delle prestazioni, sono in molti a chiedersi se i nuovi arrivi di gennaio giungeranno ancora in tempo utile per dare il via alla rincorsa-salvezza dei grigiorossi. Numeri alla mano, in effetti, al di là di un Bologna che viaggia pur sempre a ritmi non trascendentali, ma che non dovrebbe lasciarsi coinvolgere nelle ansie della zona-retrocessione, le rivali sulle quali Carnesecchi e compagni possono orientare la loro corsa sono sostanzialmente sei, ma se lo Spezia ha “solo” sette lunghezze di vantaggio, il Sassuolo viaggia a +9, Monza e Salernitana a +10 e Lecce ed Empoli sono a +11. Distacchi che, visti i punti ancora a disposizione, si possono certamente colmare, ma la strada per rimanere in serie A si è fatta pericolosamente in salita per mister Alvini ed i suoi giocatori (che al termine dell’allenamento odierno si sono radunati a centrocampo per dedicare un minuto di raccoglimento a Gianluca Vialli). Il tecnico toscano ha ribadito la sua fiducia nel lavoro svolto e nel suo gruppo, ribadendo che la squadra c’è e che al più presto, giocoforza, arriveranno anche le vittorie. Il problema è che, a questo punto, bisogna fare in fretta! Luca Marinoni