Serie B, Cremonese: Andreazzoli sempre più vicino, Bisoli ai saluti?

La società grigiorossa è impegnata a rafforzare la squadra in un mercato che si è aperto con l'arrivo del portiere Carnesecchi, ma il nodo cruciale rimale legato alla panchina

Pierpaolo Bisoli

Pierpaolo Bisoli, allenatore del Cesena, durante la partita Chievo Verona-Cesena, allo stadio Bentegodi di Verona, del 9 Novembre 2014. ANSA/ NICOLO' ZANGIROLAMI

Cremona, 6 gennaio 2020 - Anche la Cremonese, suo malgrado, sta “giocando” con i colori. In effetti la sconfitta interna con il Chievo (la terza consecutiva) ha prolungato il momento nero della squadra allenata da Pierpaolo Bisoli che è scivolata nella zona rossa e guarda avanti con preoccupazione verso un futuro che si presenta grigio. Il cammino sul campo della squadra grigiorossa riprenderà sabato 16 gennaio con la sfida-salvezza a Pescara. Durante questa pausa, complice anche l’inizio del “mercato di riparazione”, la parola è passata alla società, che deve pianificare una risalita che non può più tardare. Proprio in questo senso si spiega l’immediato arrivo a Cremona del portiere Marco Carnesecchi, classe 2000, che lo scorso anno ha giocato in B con il Trapani e viene in prestito dall’Atalanta. In chiave mercato si preannuncia un profondo restyling di un organico che fino a questo momento non ha tenuto fede alle (elevate) aspettative della vigilia.

In questo momento la squadra deve fare i conti con una lunga serie di assenze, ma, al di là di questa emergenza, il gruppo grigiorosso non è ancora riuscito a mettere in mostra le qualità sulle quali si era deciso di puntare in via Postumia. Un occhio di riguardo particolare dovrà essere rivolto all’attacco, che si sta segnalando anche quest’anno per una sterilità davvero preoccupante, con Strizzolo fermo ai box, Ceravolo scomparso dai radar e Ciofani e Celar capaci di riservare solo alcuni sussulti isolati. Il reparto avanzato dovrebbe salutare anche Gaetano, troppo altalenante e da molti avvicinato al Pordenone, mentre sul fronte degli arrivi si parla sempre più del cagliaritano Cerri. Il nodo fondamentale sarà comunque quello legato alla panchina. Bisoli, già nel dopo partita con il Chievo, ha ribadito: “La decisione spetta alla società, io ho la coscienza a posto ed ho sempre dato il massimo”. Una serenità che non sembra in grado di preservare la sua traballante posizione visto che sono in molti a ribadire che sono in fase più che avviata i contatti con Aurelio Andreazzoli per cercare di dare una scossa a tutto l’ambiente. Potrebbe essere proprio l’ex Roma ed Empoli il tecnico che dovrà dare alla Cremonese le certezze e la convinzione che nelle 17 gare fin qui disputate sono mancate.