
Valentina Barzotti deputata del Movimento Cinque Stelle si fa portavoce della richiesta condivisa anche da un gruppo di cittadini
Cremona - Un’istanza di fallimento contro Stradivaria, Autostrade Centropadane e Brebemi è stata presentata da Mariagrazia Bonfante (sindaca di Vescovato) e Ferruccio Rizzi, sottoscritta anche da rappresentanti del Movimento 5 Stelle e da un gruppo di cittadini. La richiesta, inviata al tribunale di Cremona, alla Corte dei Conti e all’Anac, denuncia gravi perdite finanziarie e una gestione non trasparente delle società partecipate, con gravi ripercussioni sui bilanci pubblici e sul territorio.
La deputata del Movimento 5 Stelle, Valentina Barzotti, ha chiesto attraverso un’interrogazione al ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, aggiornamenti in merito alla promozione dell’istanza di fallimento. “Le motivazioni alla base della richiesta – ha sottolineato la parlamentare pentastellata – sono chiare e allarmanti perché Stradivaria ha accumulato perdite superiori a 4 milioni di euro entro il 2023, mentre Brebemi ha registrato un passivo di 560 milioni di euro in 12 anni. Inoltre, dal 2007, Stradivaria non ha completato l’autostrada Cremona-Mantova, dimostrando l’assenza di un piano economico-finanziario sostenibile. L’inefficienza gestionale di queste società rappresenta anche un rischio concreto per gli enti locali, i cui bilanci potrebbero essere compromessi con conseguenze sui servizi pubblici essenziali”.
Di fronte a questa situazione, i firmatari hanno chiesto alle autorità di verificare eventuali danni erariali e di avviare le procedure di fallimento, per garantire trasparenza, legalità e tutela delle risorse pubbliche. “Non possiamo accettare che il denaro dei cittadini continui a essere sperperato in progetti fallimentari, senza alcun beneficio per la collettività”, dichiarano i promotori dell’iniziativa. “Per questo procederemo anche col deposito di atti ispettivi in ogni sede utile, compreso il Parlamento e il Consiglio regionale”, ha concluso la Barzotti che ha chiesto, attraverso un’interrogazione al Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, aggiornamenti in merito alla promozione dell’istanza di fallimento. L’obiettivo è fermare uno spreco che si protrae da anni e assicurare che la gestione delle infrastrutture pubbliche avvenga nel rispetto del bene comune.