REDAZIONE CREMONA

Sindaco di Pizzighettone, per ora è corsa a tre

Pizzighettone, in lizza sarebbero Bissolotti, Tagliati e Pinotti di DANIELE RESCAGLIO

Il palazzo comunale di Pizzighettone

Pizzighettone, 13 aprile 2016 - Una corsa a tre. Alle prossime elezioni amministrative di giugno saranno tre le liste in corsa, salvo che all’ultimo momento si presenti una quarta lista. Lista Bissolotti, Pizzighettone chiama e l’alleanza di Centrodestra, Lega e lista Pesenti sono quelle che ufficialmente sono scese in campo. Anche se il Centrodestra ancora non ha dichiarato quale sarà il candidato sindaco.

«Ci siamo dati ancora un paio di giorni prima di uscire ufficialmente» spiega Sergio Barili, assessore nell’attuale amministrazione ed esponente della Lega. Voci sempre più insistenti danno Gianluca Pinotti come candidato sindaco in questa corsa. Mentre domenica Giancarlo Bissolotti, outsider in questa corsa amministrativa, ha ufficialmente inaugurato il suo «Spazio d’ascolto», un salotto lungo il centralissimo corso Vittorio Emanuele aperto ai cittadini. «Domenica ho visto tanta gente. Sicuramente se vincereme tre assessori saranno scelti tra gli eletti, mentre il quarto, quello al bilancio sarà invece un assessore esterno, un tecnico competente» spiega Giancarlo Bissolotti che sottolinea comunque fin da subito che non vuole sentire le parole «opposizione» e «astensionismo». «Se non vinceremo, se sarò nei banchi della minoranza insieme ad altri, non voglio sentire queste parole» sottolinea Bissolotti che in questi giorni sta definendo i dodici nomi della sua lista e il programma che verrà presentato agli elettori.

Intanto anche il Pd, insieme ad una componente «della società civile» ha sciolto le riserve lanciando il suo candidato per la poltrona di primo cittadino: Bruno Tagliati. «Da sempre – dice Bruno Tagliati – ho cercato di essere attivo nella comunità di Pizzighettone, spendendo il mio tempo e le mie energie a favore di tutti gli abitanti, mettendomi, al servizio del mio paese dove sono nato, dove vivo, dove conosco tutti e dove tutti possono avvicinarmi e parlarmi».