Desalu, il ragazzo d'oro di Casalmaggiore: "Prima della gara mi tremavano le gambe"

Festa nel Cremonese, dove è nato uno dei quattro protagonisti della staffetta 4x100. Il sindaco: "Lo aspettiamo"

Marcell Jacobs, Lorenzo Patta, Eseosa Fostine Desalu e Filippo Tortu

epa09401678 Lamont of Italy celebrate after winning the Men's 4x100m Relay final at the 2020 Tokyo Summer Olympics in Tokyo, Japan, 06 August 2021. EPA/PETER KLAUNZER

Casalmaggiore (Cremona) - "È un ragazzo d'oro. È cresciuto qui nell'Atletica Interflumina, Casalmaggiore l'ha coccolato e l'ha portato ad essere un professionista affermato". Non nasconde la sua emozione e il suo orgoglio Filippo Bongiovanni, sindaco del comune in provincia di Cremona, città natale di Fausto Desalu, l'atleta che oggi assieme a Jacobs, Patta e Tortu ha conquistato l'oro nella staffetta 4X100. "È un ragazzo semplice e sempre sorridente con tutti. Adesso lo stiamo aspettando tutti. Per quando tornerà ho intenzione di organizzare un evento in piazza davanti al municipio per festeggiarlo", ha concluso.

Una vittoria straordinaria, che ha emozionato l'intero Paese e che va a impreziosire il medagliere da record di Tokyo 2020. "Prima della gara le gambe mi tremavano perché sapevo che tutta l'Italia mi guardava, ero emozionato e mi sentivo carico di responsabilità perché sai che deve essere tutto perfetto se vuoi vincere un oro. Ho cercato di esser più concentrato possibile e fare il meglio per far partire Filippo ed è andata così. Siamo un bel gruppo, lo abbiamo dimostrato e lo dimostreremo ancora, ci siamo sempre fidati uno dell'altro e questo ha inciso su quel centesimo in meno degli altri", ha detto Desalu. "'Siamo un bel gruppo, abbiamo lavorato tanto - ha aggiunto -. Quello che ha fatto la differenza, quel centesimo di secondo, è il grande gruppo che ci unisce, che è una cosa fantastica. Ci siamo detti l'uno con l'altro: 'ti fidi di me?' e ci siamo risposti: 'sì, e pensavi che ti dicessi di no? Crediamoci, perché può succedere'... E l'abbiamo fatto!''.