Cremona, truffa ai danni dell'Inps: erogate indebite indennità di disoccupazione

Otto persone denunciate, sequestrato un immobile e proventi illeciti per 500mila euro

Guardia di finanza

Guardia di finanza

Cremona, 1 marzo 2019 -  La Guardia di Finanza di Cremona ha denunciato otto persone per truffa aggravata ai danni dell'Inps, sequestrato un immobile e proventi illeciti per mezzo milione di euro. I militari del Nucleo Pef di Cremona, coordinati dalla Procura della Repubblica, hanno scoperto un ingegnoso metodo per frodare l'Inps, che ha erogato indebite indennità di disoccupazione (Aspi).

Le indagini hanno portato alla luce come, attraverso il canale telematico e utilizzando false identità, sono state aperte oltre cento posizioni assicurative fittizie da parte di 18 societa' inesistenti. Successivamente, dopo circa un anno, sempre utilizzando il canale telematico, i responsabili della truffa hanno comunicato all'Istituto di previdenza l'avvenuto licenziamento, creando così i presupposti (ovviamente apparenti) per ottenere l'erogazione dell'Aspi - l'indennita' di disoccupazione - che e' stata, poi, effettivamente accreditata su diversi conti correnti nella disponibilita' dei singoli membri dell'organizzazione criminale.

Sette cittadini di origine pakistana e una cittadina italiana sono stati denunciati alla magistratura ordinaria per i reati di truffa aggravata ai danni dell'Inps e di associazione a delinquere finalizzata alla stessa ed alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti per il Piemonte per il conseguente danno erariale. E' stato anche disposto il sequestro preventivo dei proventi della truffa: un immobile situato nel capoluogo piemontese, una collezione di monete antiche e denaro contante per un valore complessivo di 500mila  euro.