PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Crema, le scelte degli studenti: boom dell'artistico. In flessione Itis e Galilei

Il "Munari" protagonista di un grande incremento di iscrizioni. Tutti i dati delle preiscrizioni alle scuole superiori

Studenti in una foto d'archivio

Crema (Cremona), 6 febbraio 2019 - Primi dati delle preiscrizioni degli studenti che usciranno dalla terza media a giugno e da settembre affronteranno le scuole superiori. La corsa all’iscrizione è terminata il 31 gennaio, anche se si sa che qualcuno arriverà anche fuori tempo massimo e che, dopo l’esame di terza media, altri probabilmente cambieranno idea, rinunciano a una scuola a favore di un’altra. Detto questo, i dati raccolti danno una fotografia abbastanza precisa di quel che sarà la frequenza negli istituti per l’anno scolastico 2019/2020.

Diciamo subito che sin qui nessun istituto ha dovuto chiudere le iscrizioni anzitempo per mancanza di spazi, cosa che lo scorso anno era accaduta all’Itis Galilei, dove una trentina di studenti non erano stati accettati. Il dato che salta all’occhio è la crescita monstre del liceo artistico Munari, cresciuto esponenzialmente in soli due anni. Se le iscrizioni del 2017 si erano arenate alla soglia di quota 100, lo scorso anno avevano sfiorato quota 150. Ma nessuno avrebbe potuto prevedere un’esplosione così grande come quella di quest’anno, dove all’istituto del dirigente Pierluigi Tadi sono arrivati in 265.

«Registriamo un buon numero di nuovi studenti dovuto alla nostra offerta formativa. Abbiamo ammodernato i laboratori, le linee internet e dotato tutte le 22 aule di Lim.

Oltre ai corsi del vecchio liceo artistico, abbiamo aggiunto la proposta didattica del liceo delle scienze umane e quella economico-sociale». Bene anche il Cr Forma, che passa da 75 a 100 iscrizioni. In attivo pure il saldo di Sraffa e Marazzi, che passa da 139 iscritti a 151; in calo, invece, l’Itis e il Galilei che lo scorso anno hanno dovuto respingere una trentina di iscrizioni. Quest’anno ci sono 105 iscritti all’Itis, contro i 122 dell’anno passato e 290 al Galilei (erano 314). Bene il liceo Scientifico “da Vinci”, col dirigente Claudio Venturelli soddisfatto: «Abbiamo mantenuto 40 iscrizioni al Classico, siamo passati da 91 a 98 per il linguistico e ci sono 147 iscritti allo Scientifico contro le 127 dello scorso anno. In totale +10.5%». Bene anche l’istituto agrario Stanga, che passa da 52 a 60 iscritti e aumento di una unità per il linguistico privato Shakespeare (da 14 a 15). Unico a non dare ancora i numeri è il Pacioli, che lo farà più in là.