Marito e moglie con "reddito zero" ma con 41 auto: le prestavano per compiere furti

Cremona, coppia scoperta grazie alla vittima di una rapina che ha preso il numero di targa della vettura usata dai ladri. Le macchine, usate per vari reati, erano prive di copertura assicurativa

Carabinieri (Foto di repertorio)

Carabinieri (Foto di repertorio)

Marito e moglie gestivano da prestanome una quarantina di auto che mettevano a disposizione di chi commetteva furti agli anziani o in abitazione e rapine. E' l'ipotesi dei carabinieri di Cremona che hanno denunciato la coppia per truffa ai danni dello Stato e falsita' ideologica in atti pubblici. Tutto comincia nell'ottobre scorso quando un uomo della provincia di Brescia viene rapinato del suo rolex da due donne che gli sfilano dal polso l'orologio procurandogli delle ferite. La vittima prende il numero di targa delle donne e la riferisce ai carabinieri che risalgono, secondo quanto riferisce l'Arma, ai coniugi "titolari della ditta ma stranamente entrambi con zero reddito".

La donna risulta poi essere intestataria di una rivendita di 41 macchine molte delle quali però, così risulta dalle indagini, sarebbero state utilizzate per compiere reati contro il patrimonio. Dagli accertamenti è poi emerso che in relazione a queste auto non sarebbe stata pagata l'imposta provinciale sui passaggi di proprietà per un totale di 12mila euro e che, essendo prive di una copertura assicurativa, sono state colpite da numerosi sanzioni per violazioni del codice della strada mai pagate.