Parcheggi a pagamento I tabelloni elettronici ingannano gli utenti

E i tabelloni continuano a dare i numeri. Sbagliati. Da due anni a questa parte l’Ica ha ereditato da Gestopark la gestione dei 1.267 parcheggi a pagamento della città. Da almeno quattro anni i tabelloni elettronici, in contatto con i sensori posizionati in ciascuno dei posti auto, suggeriscono quanti siano liberi. Peccato che non funzionino. L’Ica ha ereditato un sistema che non va. I numeri sul tabellone spesso non corrispondono ai posti liberi e il risultato è che le indicazioni sono fuorvianti.

Casi emblematici le piazze del centro, dove è ostico arrivare e ci si dirige solo se si ha la speranza di trovare parcheggio. Il tabellone lusinga l’utente con numeri allettanti, ma poi non si trova un buco. Problema simile per la Buca, ma qui ci si fa una risata perché il tabellone segna il tutto esaurito anche se basta un’occhiata per vedere che almeno per metà i posti sono liberi.

P.G.R.