
Il banco con i messaggi lasciati dai compagni di Luca Barba all’istituto Torriani
Ciao Luca. Come si fa a spiegare ai ragazzi che il loro compagno non c’è più? Ci ha provato ieri mattina una psicologa, arrivata in classe, in una classe, insolitamente muta, con i ragazzi della 1aIC informatica, attoniti, qualcuno a scrivere un bigliettino di ultimo saluto a Luca Barba, il 14enne morto durante l’ora di ginnastica, lunedì verso le 11. "Sei l’amico che avevo sempre desiderato. Quando gli altri non c’erano, tu mi eri vicino”, “Luca, ti ho voluto bene sin dal primo giorno”, “Tu mi stavi già simpatico, ma non potrai costruire il tuo futuro, che il destino ha deciso di interrompersi presto, dopo quello che ti è successo”, “Siamo stati vicini cinque mesi e per me eri più di un amico, un fratello. Avrei voluto averti vicino sempre, ma adesso non è più possibile”.
Un banco vuoto, ma pieno di pensieri, con qualche fiore, una foto con scritto "ciao Luca”. Pensieri che i ragazzi hanno regalato a biglietti portati su quel banco, dove Luca non ci sarà più. E poi un mazzo di rose bianche, delle orchidee, pure bianche, e altri fiori. Sono arrivati anche i genitori di Luca, che sono stati accompagnati nella palestra dove si è verificata la tragedia. Nell’emozione generale, hanno voluto lasciare un mazzo di fiori dove il loro bambino è caduto, senza più rialzarsi. E poi un cero, una luce tremula destinata a spegnersi presto, come la vita del loro piccolo.
Anche l’ufficio scolastico territoriale ha voluto esprimere il cordoglio: "Ancora una volta – scrive in una nota – ci troviamo a fare i conti con una perdita immensa che colpisce la nostra comunità scolastica, dopo altri dolorosi eventi che hanno segnato questo anno. Ancora una volta, il nostro pensiero va alla sua famiglia, ai compagni di classe, agli insegnanti e a tutti coloro che lo conoscevano e lo apprezzavano”.
La scomparsa del ragazzo ha lasciato domande in tutti, non solo ai suoi compagni di classe, domande alle quali sarà difficile dare risposte. Intanto si attendono le decisioni del tribunale in merito alla restituzione del corpo alla famiglia, per poter celebrare i funerali. Oggi dovrebbe essere il giorno giusto per decidere il giorno e l’ora dell’addio. E alle 10.30, in tutto l’istituto Torriani, ci sarà un minuto di silenzio. Lungo, spettrale, carico di lacrime ed emozione. Per ricordare quel piccolo amico che non c’è più. Ciao Luca.