Si chiude definitivamente, con l’accordo siglato dalle controparti che definisce l’applicazione del Ccnl Chimici a tutte le lavoratrici della sede di Romanengo, la vertenza delle lavoratrici della ditta cosmetica Intercos di Dovera, internalizzate dopo la chiusura di un appalto, inizialmente con il contratto multiservizi, definito estremamente peggiorativo dalle lavoratrici e non accettabile dal sindacato. L’accordo è arrivato dopo che le lavoratrici hanno passato 15 giorni in presidio sotto un gazebo di fronte alla sede Intercos di Dovera, presidio pacifico, anche se con un episodio critico, forse male interpretato, con un camion di forniture che è passato dal presidio ed è entrato in fabbrica. "In questi giorni la determinazione di queste donne non si è mai affievolita – fa sapere il sindacato. - Inizialmente il presidio è stato sciolto lo scorso 21 giugno, dopo una proposta dell’azienda accolta dalle lavoratrici in protesta accompagnate da Filt Cgil che prevedeva l’applicazione, dal primo luglio, del contratto Gomma Plastica. Successivamente, con le trattative è stato ottenuto un risultato ulteriormente migliorativo: un servizio navetta - dalla vecchia sede di lavoro al nuovo magazzino di Romanengo - gratuito per 2 anni".
La Cgil, con un’azione collettiva che ha coinvolto più sigle della Confederazione, ha ottenuto un risultato importante per le lavoratrici coinvolte e i lavoratori che saranno assunti come da piano industriale e per tutto il territorio.
P.G.R.