
Fontana a Cremona
Cremona - Giornata cremonese per il governatore della Lombardia, Attilio Fontana. Infrastrutture viarie e d'acqua, nuova competitività delle imprese, rilancio dei territori con opere che rendono migliore la vita dei cittadini, investimenti sulle strutture sanitarie. Questi i principali comparti che contraddistinguono la declinazione del Piano Lombardia per il territorio cremonese. Il presidente della Regione Attilio Fontana è intervenuto a Cremona in occasione della tappa del suo tour di presentazione del Piano Lombardia, un investimento straordinario da 4,5 miliardi.
Le risorse che il Piano Lombardia destina a Cremona e ai suoi territori ammontano a 185 milioni, così suddivisi: 20 milioni ai Comuni e alla Provincia di Mantova per il finanziamento di opere pubbliche nei settori dello sviluppo sostenibile, dell'efficientamento energetico e infrastrutturazione digitale e 165 milioni per progetti di sviluppo del territorio. Dei 165 milioni per lo sviluppo del territorio, 140 milioni riguardano le infrastrutture viarie, 2,1 milioni la rete idrica, 14 milioni la sicurezza e riqualificazione reti stradali e ponti. Ed ancora 3,4 milioni la mobilità ciclistica, 2 milioni per il porto di Cremona e la navigazione, infine 2,7 milioni per la difesa del suolo.
“Il principio che ci ispira - ha spiegato - è che non vogliamo sostituirci alle imprese ma accompagnarle sulla strada che hanno deciso di percorrere con strumenti flessibili, mettendo insieme i know how che abbiamo e che spesso non parlano: una maggiore connessione di saperi è un fattore di crescita e di sviluppo anche sui mercati internazionali. Un altro elemento su cui intendiamo puntare è il sostegno alle filiere produttive. Questo territorio ha potenzialità ancora inespresse: il porto di Cremona, il sistema di navigabilità interna fondamentale per la competitività economica va valorizzato e per questo stiamo pensando a una zona logistica speciale” ha detto Fontana.