Estorsione sessuale in chat, arrestata 22enne: oltre 60 vittime

Il ricatto hard nei confronti di uomini di tutte le età avrebbe fruttato alla giovane 100mila euro, trovati su carte prepagate

Polizia postale scopre estorsioni sessuali nei confronti di 60 vittime

Polizia postale scopre estorsioni sessuali nei confronti di 60 vittime

Cremona, 28 gennaio 2022 - Estorsioni sessuali nei confronti di 60 vittime che le avrebbero fruttato 100mila euro. Con queste accuse una 22enne della provincia di Forlì è stata arrestata dalla polizia di Cremona in esecuzione ad un'ordinanza cautelare in carcere. I soldi sono stati trovati su carte ricaricabili intestate alla ragazza e sequestrate. La giovane è accusata anche di sostituzione di persona. Nei guai anche la madre della ragazza, ritenuta complice della figlia in più di una vicenda, secondo il pm Federica Filippi, della Procura di Spoleto, che ha coordinato la complessa attività investigativa, svolta dalla polizia postale.

L'indagine ha avuto inizio nel febbraio 2020, a seguito della denuncia presentata presso la polizia postale di Cremona: un cittadino italiano ha raccontato di aver chattato e scambiato alcune foto con una ragazza che aveva pubblicato un annuncio erotico su un sito di incontri per adulti. La relazione virtuale si sarebbe bruscamente interrotta per l'intervento di una donna che si è presentata come la madre della ragazza, a suo dire minorenne e autistica, la quale lo avrebbe denunciato se non avesse pagato 500 euro a titolo "risarcitorio", per i danni psicologici subìti dalla figlia. Le vittime delle estorsioni sono tutti uomini di diverse età, residenti su tutto il territorio nazionale. Tra loro anche persone con disabilità cognitive.