PIER GIORGIO RUGGERI
Cronaca

Izano, cade dalla finestra della soffitta: grave 64enne

La donna era salita nel sottotetto a fare ordine

L'ospedale di Cremona

Izano (Cremona), 10 ottobre 2019 - È in gravi condizioni la donna di 64 anni che ieri mattina poco prima delle otto è caduta dalla finestra della soffitta di casa. La vittima è stata soccorsa dal personale di auto medica e Croce rossa, ma si è reso necessario l’arrivo di un’eliambulanza per il suo immediato trasporto nell’ospedale di Cremona a causa delle ferite alla testa riportate. Sul posto i carabinieri di Romanengo, coordinati dal maresciallo Andrea Guarino che hanno aperto un’inchiesta per chiarire quanto accaduto.

Pare che la donna, che vive con il marito e un figlio, si sia alzata prima di tutti i familiari con l’intenzione di riordinare la soffitta. Una volta salita nel sottotetto, la donna ha cominciato a riordinare e ripulire e poi, per qualche motivo, forse per sbattere uno straccio pieno di polvere, ha aperto la finestrella dell’abbaino che dà sulla strada e si è sporta per sbattere la polvere fuori dalla stanza.  A quel punto avrebbe perso l’equilibrio oppure ha accusato un giramento di testa. Fatto è che la donna è caduta di sotto con esiti disastrosi per il volo di circa sei metri. Il tonfo  sulla strada ha svegliato il marito che ha realizzato che la moglie non era a letto e si è affacciato alla finestra per vedere a cosa attribuire il rumore avvertito, scoprendo la moglie a terra sanguinante. Subito ha chiamato i soccorsi che in pochi minuti sono arrivati e si sono presi cura della ferita. Il medico, dopo aver preso visione delle ferite e dello stato della vittima, ha deciso di chiedere l’ausilio di un’eliambulanza che si è alzata dall’ospedale di Bergamo ed è atterrata nei pressi. Il personale ha preso in carico la ferita ha trasportato la malcapitata nell’ospedale di Cremona in pochi minuti. Lì i medici hanno potuto notare le ferite alla testa e in altre parti del corpo, dovute alla rovinosa caduta. Al termine dei controlli, la 64enne è stata ricoverata in terapia intensiva ed è stata giudicata in prognosi riservata.