Rinaudo, primo a sinistra, non è il più il ds grigiorosso
Cremona, 28 febbraio 2019 - Le decisioni tanto attese in casa della Cremonese stanno trovando l'ufficialità per gradi. In effetti la società grigiorossa ha comunicato la decisione di sollevare dal proprio incarico il direttore sportivo Leandro Rinaudo, mentre l'allenamento dei grigiorossi (iniziato alle 15) è stato guidato ancora da Massimo Rastelli.
La posizione del tecnico, comunque, rimane sotto esame e sarà senza dubbio il primo "argomento" che verrà affrontato insieme al nuovo dirigente al quale verrà affidata la guida dell'area sportiva e che sarà comunicato nelle prossime ore (come riporta il sito del sodalizio di via Postumia). In questo senso, anche se le candidature, reali o presunte, sono e sono state diverse (compresa una figura dell'esperienza di Sean Sogliano), tutti gli indizi concorrono verso Nereo Bonato, figura che vanta diverse esperienze in squadre come Udinese, Hellas Verona (dove tra l'altro ha collaborato con Mandorlini) e Sassuolo. In ogni caso a pochi mesi di distanza la collaborazione tra l'US Cremonese e Rinaudo, che è giunto in grigiorosso lo scorso giugno, è già arrivata al capolinea. Adesso la società ha deciso di affidare ad un nuovo ds il compito di portare fuori dal buio tunnel della crisi una squadra che non riesce ad ottenere risultati ed è sempre più vicina alla zona playout.
Per quel che riguarda il tecnico, per il momento sembra confermata la fiducia a Massimo Rastelli, ma la situazione rimane fluida e ulteriori novità non sono da escludere. Dopo l'addio di Rinaudo, tra l'altro, potrebbe tornare in auge il ritorno di Mandorlini, che con l'ex ds non godeva ottimi rapporti. In caso di variazioni in panchina, rimangono comunque sullo sfondo le candidature di Cosmi, Gautieri e Aglietti, oltre alla soluzione interna del passaggio in prima squadra di Lucchini, allenatore della Primavera. Anche in questo caso alle prossime ore il compito di definire nei dettagli la situazione in casa della Cremonese.